Cubo di Rubik: a Montemurlo due giorni di sfide per decretare chi è il più abile e veloce

MONTEMURLO – Dopo il successo di pubblico della passata edizione, al centro “Paolo Nesti” di Bagnolo (via Micca) sabato 8 e domenica 9 marzo ritorna “Montemurlo speedcubing 2025”, una gara di abilità e velocità nella quale si confronteranno 60 partecipanti,  provenienti da tutta Italia. L’iniziativa è promossa da Pro Loco Montemurlo e Comune di Montemurlo con CubingItaly. […]

MONTEMURLO – Dopo il successo di pubblico della passata edizione, al centro “Paolo Nesti” di Bagnolo (via Micca) sabato 8 e domenica 9 marzo ritorna “Montemurlo speedcubing 2025”, una gara di abilità e velocità nella quale si confronteranno 60 partecipanti,  provenienti da tutta Italia. L’iniziativa è promossa da Pro Loco Montemurlo e Comune di Montemurlo con CubingItaly. La sfida è semplice, si fa per dire. Si tratta di ricomporre nel più breve tempo possibile le facce del Cubo di Rubik. Il rompicapo è disponibile in più versioni, nelle quale si sfideranno i partecipanti alla competizione: Rubik’s Cube 3x3x3, Pocket Cube 2x2x2, Rubik’s Revenge 4x4x4, Professor’s Cube 5x5x5, 7x7x7, Blindfolded, Clock, Pyraminx e Megaminx. Il cubo di Rubik è un poliedro magico 3D inventato dal professore di architettura e scultore ungherese Ernő Rubik nel 1974 e da allora ha appassionato milioni di persone in tutto il mondo, tanto da spingere gli appassionati a confrontarsi in competizione di abilità e velocità. Le iscrizioni per la gara di Montemurlo sono già chiuse, ma si potrà assistere a tutte le sfide in programma. Inoltre, tra una competizione e l’altra, si potrà giocare con il proprio cubo ai vari tavoli. Le gare si svolgeranno sabato dalle 15 alle 19 e domenica per l’intera giornata dalle 9 alle 19. “Siamo felici di poter ospitare ancora una volta le gare di speedcubing, un gioco che stimola il ragionamento, intelligenza e motilità fine, – dice l’assessore alla cultura Giuseppe Forastiero – spero che in tanti vengano a seguire le gare e che si appassionino a questa disciplina che non non conosce età e che, a distanza di cinquant’anni dalla sua invenzione, è ancora capace di stupire e coinvolgere”. L’ingresso è libero e gratuito.