Da Dante a Fenoglio: il libro di Matucci alla Rinascita

SESTO FIORENTINO – “Da Dante a Fenoglio. Gli oggetti della narrativa” è il titolo del libro di Andrea Matucci che sarà presentato venerdì 2 dicembre alle 18 alla Libreria Rinascita. Il libro, edito da Apice, raccoglie 10 saggi di interpretazione letteraria, in ordine cronologico di argomento: il primo sulla Vita Nova di Dante Alighieri, l’ultimo sul romanzo […]

SESTO FIORENTINO – “Da Dante a Fenoglio. Gli oggetti della narrativa” è il titolo del libro di Andrea Matucci che sarà presentato venerdì 2 dicembre alle 18
alla Libreria Rinascita. Il libro, edito da Apice, raccoglie 10 saggi di interpretazione letteraria, in ordine cronologico di argomento: il primo sulla Vita Nova di Dante Alighieri, l’ultimo sul romanzo italiano degli anni Cinquanta. Tanti i fili conduttori, fra cui principalmente l’idea che la forma del raccontare nasca e si sviluppi concentrandosi su oggetti, che possono essere una donna, anzi, “la” donna, o altri personaggi degni di analisi, oppure una finestra, o una battaglia, o addirittura un’istituzione religiosa, o infine una folla indistinta. E di conseguenza l’idea che, ogni volta, l’oggetto del narrare non sia che uno specchio in cui si riflette il sé, di chi scrive e di chi legge, e il loro mondo, eternamente presente in un miracolo di comunicazione che sempre si rinnova. Ognuno di questi saggi nasce infatti al punto di incontro di un consapevole paradosso, per cui se da un lato la narrativa storiografica “inventa” il mondo, quello del suo tempo e il nostro, dall’altro la narrativa cosiddetta di invenzione questo mondo fedelmente lo rispecchia: leggere, studiare, interpretare i testi della tradizione letteraria altro non è che un’insostituibile esperienza di vita.