CALENZANO – Ad un anno dalla scomparsa del grande uomo e artista qual è stato Glauco Mauri (Pesaro, 1930 – Roma, 2024), la Compagnia Mauri Sturno e il suo direttore artistico Andrea Baracco lo ricordano con letture-spettacolo in tutta Italia. Il progetto, partito dal Teatro Tordinona di Roma, arriverà al Teatro Manzoni di Calenzano (che ha in passato collaborato e messo in scena produzioni della Compagnia Mauri Sturno) sabato 18 ottobre alle 21,15 con la lettura del De Profundis, la lunga lettera di Oscar Wilde della quale aveva curato la versione teatrale, e che è stata interpretata da Glauco Mauri per una sola sera, il 20 settembre del 2024. Al Teatro Manzoni la versione teatrale della lunga lettera di Oscar Wilde, quasi una autobiografia, che l’autore con la sua arte arguta e intelligente ha trasformato in una parabola universale della sofferenza, sarà portato in scena da Lorenzo Degl’Innocenti. De Profundis, non un romanzo, ma una lunghissima lettera indirizzata al giovane Bosie (Alfred Douglas) che Oscar Wilde scrisse durante gli ultimi mesi di detenzione nel carcere di Reading. Il De Profundis di Oscar Wilde è andato in scena una sola sera, il venerdì 20 settembre del 2024, al Teatro Rossini di Pesaro, città natale di Glauco Mauri, là dove, molti anni avanti, aveva cominciato a recitare.
“De Profundis” al Manzoni per ricordare Glauco Mauri
CALENZANO – Ad un anno dalla scomparsa del grande uomo e artista qual è stato Glauco Mauri (Pesaro, 1930 – Roma, 2024), la Compagnia Mauri Sturno e il suo direttore artistico Andrea Baracco lo ricordano con letture-spettacolo in tutta Italia. Il progetto, partito dal Teatro Tordinona di Roma, arriverà al Teatro Manzoni di Calenzano (che […]
