Dopo vent’anni dall’ultima modifica via libera al nuovo statuto del Comune di Signa. L’opposizione si astiene

SIGNA – Dopo oltre vent’anni dall’ultima stesura, durante la seduta del consiglio comunale è stato approvato a  maggioranza (con l’astensione dell’opposizione) il nuovo Statuto del Comune di Signa. “Il voto – ha spiegato il presidente del consiglio comunale Alberto Cristianini – è arrivato dopo un lungo lavoro di riordino e profondo aggiornamento che ha visto […]

SIGNA – Dopo oltre vent’anni dall’ultima stesura, durante la seduta del consiglio comunale è stato approvato a  maggioranza (con l’astensione dell’opposizione) il nuovo Statuto del Comune di Signa. “Il voto – ha spiegato il presidente del consiglio comunale Alberto Cristianini – è arrivato dopo un lungo lavoro di riordino e profondo aggiornamento che ha visto lavorare lungamente gli uffici comunali. Dopo circa vent’anni, dunque, lo Statuto del Comune è stato sostituito ed ammodernato, riaggiornato alle nuove previsioni normative, ridefinendo la partecipazione dei cittadini, le competenze del Ccnsiglio comunale e del presidente ed eliminando tutti i riferimenti al direttore generale e al difensore civico comunale, figure ormai non più operative da molto tempo. Non solo, le commissioni consiliari sono state rese obbligatorie e non più facoltative, con funzioni referenti, redigenti, consultive e di controllo e garanzia e, accogliendo la proposta approvata dall’assise, è stato istituito il consiglio comunale dei ragazzi demandando poi ad un apposito regolamento la disciplina dei compiti e del suo funzionamento”. Con la revisione dello Statuto sono state introdotte le figure dei consiglieri delegati del sindaco e dei consiglieri del sindaco nonché la commissione di controllo e garanzia.

“A meno da un anno dall’inizio della consiliatura – ha aggiunto il sindaco Giampiero Fossi – abbiamo mantenuto l’impegno preso, di fronte alla città e all’opposizione, di rivedere e riaggiornare lo Statuto comunale così da rendere obbligatorie le commissioni consiliari, istituire la commissione di garanzia e controllo e introdurre anche le figure dei consiglieri delegati e dei consiglieri del sindaco. In consiglio comunale abbiamo vissuto un momento davvero importante, abbiamo scritto una pagina storica per il nostro Comune e per questo desidero ringraziare il presidente Cristianini, tutti gli uffici comunali che hanno collaborato a partire dalla segreteria del sindaco e dalla segreteria generale, che, per mesi, hanno vagliato e rianalizzato ogni articolo andando a modificare e riaggiornare le carte dell’atto che rappresenta l’ossatura fondante del nostro ente”.