SIGNA – L’importanza del volontariato la ribadiamo e la sosteniamo da sempre. E continueremo a farlo anche in futuro. Ma, al tempo stesso, ci preme ascoltare anche la gente – e le rimostranze che hanno da fare – e dare voce a tutti. Fatta questa debita premessa, in merito alle critiche mosse da alcuni residenti nella zona di piazza Stazione, secondo i quali nel corso della nevicata di ieri non ci sarebbe stato un adeguato servizio di spalatura e spargimento sale, non si é fatta attendere la replica dell’amministrazione comunale e della Pubblica Assistenza di Signa (per la cronaca alle operazioni hanno partecipato anche i volontari della Misericordia di San Mauro). Critiche che tuttavia hanno riguardato in larghissima parte il fatto che, a causa di dieci centimetri di neve, tutti i treni che dovevano passare da Signa sono stati cancellati.
“Se sono mancati i treni regionali – ha detto il sindaco Alberto Cristianini – era stato già comunicato da parte della Regione Toscana. Ma la cosa che mi fa arrabbiare e dispiacere al tempo stesso, è stata la mancanza di rispetto verso tutti quei volontari che, dalle 2 di notte, si sono prodigati affinché ci fossero meno disagi possibili e che, da sindaco, non finirò mai di ringraziare. Sono state utilizzate 2 tonnellate di sale e le strade erano quasi tutte percorribili”. Concetti, questi, ribaditi anche dall’assessore Marinella Fossi, rimasta nella sala comunale di protezione civile per oltre dodici ore.
“La zona di piazza Stazione – ha detto il presidente della Pubblica Assistenza, Matteo Carrai – era di nostra competenza, in quello che comunque è un piano operativo coordinato dal Comune, e siamo passati ben tre volte sia a spalare la neve che a spargere il sale con 15 volontari e tre mezzi impegnati per l’intera giornata. Le polemiche montate sui social lasciano il tempo che trovano, il sistema di protezione civile ha funzionato”.
Per quanto riguarda invece i disagi dei pendolari, non solo a Signa ovviamente, questa mattina l’assessore regionale ai trasporti Vincenzo Ceccarelli ha scritto una lettera ai vertici di Ferrovie dello Stato, chiedendo anche uno sconto sull’acquisto del prossimo abbonamento, “per evidenziare e denunciare – si legge in una nota – le carenze palesi e gravi nella comunicazione agli utenti, registrate in questi giorni in cui il servizio ferroviario regionale è stato messo a dura prova dall’ondata di maltempo”. Nella missiva l’assessore – dopo aver premesso di non voler fare processi alla scelte fatte in tema di gestione dell’emergenza – prende come esempio “la grave carenza di informazioni agli utenti nel corso dell’emergenza gelicidio che ha colpito ieri sera alcune linee regionali e che ha finito per acuire i già notevoli disagi. E’ impensabile che nel 2018 si possa gestire un livello di criticità simile, senza dare una costante e adeguata informazione, in tempo reale, su quanto sta accadendo”.
(Fotografia ripresa dalla pagina Facebook della Pubblica Assistenza di Signa)