Fiera dell’olio allo St.Art. L’olio prodotto da innovare e valorizzare

CALENZANO – Taglio del nastro per la Mostra mercato dell’olio extravergine d’oliva allo St.Art di via Garibaldi. All’inaugurazione erano presenti, oltre al sindaco Alessio Biagioli e all’assessore all’agricoltura Damiano Felli anche l’assessore regionale all’agricoltura Marco Remaschi e la consigliera regionale Monia Monni. In mostra circa 25 aziende tra quelle calenzanesi e altre della Toscana che […]

CALENZANO – Taglio del nastro per la Mostra mercato dell’olio extravergine d’oliva allo St.Art di via Garibaldi. All’inaugurazione erano presenti, oltre al sindaco Alessio Biagioli e all’assessore all’agricoltura Damiano Felli anche l’assessore regionale all’agricoltura Marco Remaschi e la consigliera regionale Monia Monni.

In mostra circa 25 aziende tra quelle calenzanesi e altre della Toscana che producono olio e prodotti locali.

“Questo è un appuntamento tradizionale – ha detto il sindaco Biagioli – che vogliamo mantenere cercando di darci nuovi obiettivi e arrivando a frontiere e soprattuto cercando di dare un futuro a questo prodotto. L’olio non è soltanto un alimento, non è soltanto un prodotto: dietro quella bottiglia d’olio c’è in lavoro che dura un anno. Il nostro territorio è così perchè ancora oggi c’è la volonta di chi vuole continuare a fare questo prodotto. Le buone tradizioni vanno mantenute e vanno rinnovate, ma soprattutto bisogna mantenere una prospettiva”.

La mostra dell’olio è promossa dal Comune in collaborazione con l’Associazione turistica. L’assessore Felli ha sottolineato che anche se la mostra è un appuntamento ricercato “tutti gli anni dobbiamo cercare di confermarlo e di migliorarlo”.

In Toscana il 25% di area olivicola è abbandonata, spazi questi che devono essere recuparati: è quanto ha affermato l’assessore regionale Remaschi che ha chiesto all’amministrazione comunale di poter organizzare un convegno dedicato all’olio coinvolgendo le aziende agricole. “Perchè solo conoscendo i problemi e le necessità di questo settore – ha detto l’assessore Remaschi – possiamo capire come destinare le risorse. Dobbiamo lavorare sull’innovazione e sulla valorizzazione del prodotto. Pochi conoscono sigle come Dop, solo il 20% degli italiani sa cosa significa”. Un altro settore su cui puntare, ha detto Remaschi, è quello del biologico.