SIGNA – Il luogo scelto per la presentazione del programma di Giampiero Fossi – ma anche delle quattro liste che sostengono la sua candidatura a sindaco – è stato il Ristoro dell’Arte, in via La Pira. A metà strada, o quasi, fra il centro di Signa e le periferie, come a voler sottolineare quello che sarà il suo impegno sia per il capoluogo che per le frazioni del Comune di Signa e come ha ripetuto spesso in queste prime settimane di campagna elettorale. Per quanto riguarda il programma, è sintetizzato in dieci punti racchiusi in un pieghevole colorato che riporta anche alcune parole di Italo Calvino (“D’una città non godi le sette o le settantasette meraviglie, ma la risposta che dà a una tua domanda”). Dieci punti che riassumono il programma di Fossi ma anche di Pd, Progressisti per Signa, Fare Insieme e Noi siamo Signa. Accanto a lui il segretario del Pd Gabriele Scalini e il responsabile della lista Progressisti per Signa Daniele Donnini. I dieci punti riguardano invece altrettanti “macro settori” della vita amministrativa e di tutti i giorni del territorio signese: un Comune più efficiente, ambiente, sociale, viabilità, scuole, musei, sicurezza, sport, la zona dei Renai e il centro di Signa. Tante le proposte, che vanno dalla realizzazione del nuovo ponte sull’Arno ai 500 nuovi posti auto dislocati sul territorio, dalla riorganizzazione dell’Urp a 20 chilometri di nuove piste ciclabili, dall’installazione di nuove telecamere e l’istituzione dei comitati di quartiere e di controllo del vicinato al restauro dello stadio del Bisenzio, solo per citarne alcuni. “Siamo qui – ha detto Fossi – perché c’è da decidere il destino della nostra comunità. Con tranquillità e anche con un pizzico di leggerezza. Una prima partita l’abbiamo già vinta però, l’abbiamo vinta trovando così tante persone disponibili e pronte a mettersi in gioco e a metterci la faccia. Adesso ci aspetta una seconda partita, ovvero quella di mettersi al lavoro, tutti insieme, per il futuro e il bene di Signa. Lavoro, sicurezza e qualità della vita sono i primi punti del mio programma ma ciò non vuol dire che intendiamo trascurare gli altri, anzi, perché l’impegno sarà massimo in tutti i settori della vita amministrativa di questo Comune. Vinceremo le elezioni perché ce lo meritiamo e perché siamo un gruppo di persone che amano Signa. Adesso tutti al lavoro, in tanti e con grande coinvolgimento”.
