Fra cultura, partecipazione e scoperte: giugno al Museo archeologico di Gonfienti

CAMPI BISENZIO – Il Museo archeologico di Gonfienti si prepara a vivere un mese di giugno all’insegna della cultura, della partecipazione e della scoperta. Un ricco calendario di appuntamenti pensati per coinvolgere adulti, bambini, appassionati di storia e arte, ma anche chi desidera semplicemente lasciarsi sorprendere dalla bellezza del territorio e dalle sue molteplici espressioni […]

CAMPI BISENZIO – Il Museo archeologico di Gonfienti si prepara a vivere un mese di giugno all’insegna della cultura, della partecipazione e della scoperta. Un ricco calendario di appuntamenti pensati per coinvolgere adulti, bambini, appassionati di storia e arte, ma anche chi desidera semplicemente lasciarsi sorprendere dalla bellezza del territorio e dalle sue molteplici espressioni culturali. Fra i momenti più attesi del mese la mostra “L’arco della pace” dello scultore Giorgio Butini, che sarà inaugurata sabato 21 giugno alle 17. L’opera, forte nella sua simbologia, invita infatti a riflettere sul significato profondo della pace e della cooperazione tra i popoli, riconosciute come eredità autentiche della storia dell’umanità. Un dialogo tra passato e presente che il museo accoglie, confermandosi non solo luogo di conservazione, ma spazio di confronto. La mostra resterà visitabile fino al 3 luglio, compresa nel biglietto d’ingresso.

Un altro appuntamento da non perdere è quello con le Giornate europee dell’archeologia, che porteranno i visitatori, sabato 14 giugno alle 9.30, direttamente “sul campo”, con una speciale visita allo scavo archeologico di Gonfienti e al vicino Mulino, dove sono conservati alcuni importanti reperti. Un’occasione unica per osservare da vicino le tracce della città etrusca e comprendere il lavoro degli archeologi, immersi in un paesaggio che racconta secoli di storia. La visita dura circa due ore e mezzo e si svolgerà anche in caso di inagibilità dell’area di scavo, con un focus all’interno del Mulino. Biglietti disponibili al costo di 5 euro entro le 140 del giorno precedente presso il museo oppure online su Ticketone (con commissioni).

Il mese si chiuderà con un evento particolarmente suggestivo, in occasione della Giornata europea della musica, domenica 22 giugno alle 17 quando il museo accoglierà l’esibizione al pianoforte di Viola Colzi, giovane e talentuosa musicista della Scuola di musica di Campi Bisenzio. In programma, un repertorio di brani di Chopin, Mozart, Brahms, Debussy eseguiti in un contesto intimo e raccolto. L’ingresso è gratuito su prenotazione, fino a esaurimento dei 30 posti disponibili. Nel corso del mese di giugno non mancheranno eventi di grande interesse, pensati per coinvolgere pubblici diversi e valorizzare la cultura sul territorio.

 Si comincia sabato 7 giugno alle 16 con una visita gratuita al museo in lingua francese, condotta da Aminata, proveniente dalla Costa d’Avorio, nell’ambito del progetto promosso dal CPIA1 e dal Patto della comunità educante. Giovedì 12 giugno alle 17, invece, la storica Valentina Bini terrà la conferenza “Campi Bisenzio ai tempi di Pietro Leopoldo”, parte del ciclo “L’ora di storia”, mentre  il 19 giugno sarà una giornata ricca di appuntamenti. Alle 17 verrà presentato il libro “Narrazioni” di don Vincenzo Arnone, con prefazione di Ugo De Vita e letture in giardino a cura del gruppo Dantedì, mentre alle 17.30, tornerà l’atteso appuntamento con “I piccoli giovedì… al Museo”, una serie di letture dedicate ai bambini dai 3 ai 7 anni, a cura della Biblioteca Tiziano Terzani.