SIGNA – “La recente delibera numero 29/2025/Prse della Corte dei Conti della Toscana ha accertato gravi irregolarità contabili nei rendiconti del Comune di Signa per gli esercizi 2020 e 2021”: vanno dritti al sodo i gruppi consiliari di Fratelli di Signa e Uniti per Signa, che poi spiegano le motivazioni di quello che affermano: “In particolare, è stata rilevata una quantificazione non corretta della quota vincolata del risultato di amministrazione pari a 920.049,59 euro e di quella destinata a investimenti pari invece a 16.111,58 euro: tali risorse sono state distolte dalle finalità cui erano originariamente destinate per essere indirizzate al finanziamento di spese di diversa natura”.
“Ma la conseguenza più importante degli errori contabili – aggiungono – è il loro impatto sull’avanzo disponibile dell’ente che da un accertato di 2.007.709,87 euro viene rideterminato dalla Corte dei Conti in 1.071.548,71 euro: con minori risorse libere per il Comune per 936.162,17 euro; equivalenti al 47% in meno di quanto deliberato dal sindaco, dalla giunta e dal consiglio comunale. Rimangono ora da valutare i riflessi della sovrastima della parte disponile del risultato di amministrazione sugli esercizi successivi a quelli del 2020 e del 2021. E l’eventuale ricaduta su acquisizioni fallimentari, in quanto mai rese fruibili alla comunità signese, come quella dell’immobile da destinare a teatro “ex American show” di via Santelli, finanziata con 600.000 euro ricavati “dall’applicazione di avanzo destinato ad investimenti e avanzo disponibile” (delibera di consiglio comunale numero 32 del 30 maggio 2022)”.
“Il Comune, in sede di predisposizione del primo documento contabile utile successivo alla comunicazione alla delibera della Corte dei Conti, – aggiungono i due gruppi consiliari – dovrà adottare interventi tali da consentire il superamento delle irregolarità rilevate e degli effetti da queste prodotti nei successivi esercizi. Siamo quindi di fronte a una situazione allarmante che non può passare sotto silenzio e che richiede immediate correzioni da parte dell’amministrazione comunale. Fratelli di Signa e Uniti per Signa chiedono urgentemente all’amministrazione di riferire al consiglio comunale in merito, in particolare su come sono state spese le somme distratte dalle voci vincolate e quali riflessi ha la decisione della Corte dei Conti sui bilanci degli anni 2022, 2023 e 2024”.
“L’accaduto – concludono – solleva inoltre fondati dubbi sul funzionamento del controllo interno e del Collegio dei revisori. In questo senso, si auspica che il nuovo Organo di revisione, il cui presidente è stato scelto in continuità con il precedente Collegio senza alcun coinvolgimento dei gruppi consiliari di minoranza, assicuri una stringente verifica dei conti del Comune che, ricordiamo, sono soldi dei cittadini che devono essere spesi nel loro esclusivo interesse e nel rispetto delle norme. È necessario che l’azione dell’amministrazione sia improntata alla trasparenza totale sulle decisioni finanziarie adottate. I cittadini meritano risposte chiare e azioni concrete”.