Gli studenti del Liceo Artistico e la fiamma olimpica

SESTO FIORENTINO – La fiamma olimpica coinvolge gli studenti del Liceo Artistico di Porta Romana. Firenze ha vissuto il passaggio del tedoforo con la fiamma olimpica con una grande emozione. Tra le centinaia di persone che hanno accolto Giancarlo Antognoni in Piazza Santissima Annunziata c’erano anche gli studenti del Liceo Artistico di Porta Romana che, prima […]

SESTO FIORENTINO – La fiamma olimpica coinvolge gli studenti del Liceo Artistico di Porta Romana. Firenze ha vissuto il passaggio del tedoforo con la fiamma olimpica con una grande emozione. Tra le centinaia di persone che hanno accolto Giancarlo Antognoni in Piazza Santissima Annunziata c’erano anche gli studenti del Liceo Artistico di Porta Romana che, prima dell’accensione del braciere olimpico, sono saliti sul palco per raccontare la loro incredibile vicenda e il progetto di scambio e opportunità “Nulla di troppo”, indossando le stesse magliette offerte dall’organizzazione a Olimpia.

Dal 21 al 28 novembre scorso i giovani di alcune delle classi quinte del liceo delle due sedi di Porta Romana e di Sesto Fiorentino accompagnati dai docenti di riferimento, Claudia Domenicali, Mario Carbone e la dirigente scolastica, Laura Lozzi erano impegnati nel progetto denominato “Nulla di troppo”, da una frase scolpita nel tempio di Apollo a Delfi, un percorso formativo e culturale attivato tre anni fa. Durante il loro soggiorno i giovani sono stati invitati dal Sindaco della città di Olimpia a partecipare all’accensione della torcia olimpica. In quell’occasione alcuni studenti hanno sorretto le bandiere delle Nazioni partecipanti alla competizione che si svolgerà a Milano-Cortina nel 2026 per l’edizione invernale, ed erano presenti nel momento dell’uscita del primo tedoforo dal Museo di Olimpia, quando ha iniziato il percorso con la torcia accesa da Olimpia, attraversando la Grecia e l’Italia.