Lotta alle zanzare, la disinfestazione proseguirà anche nel mese di settembre

POGGIO A CAIANO – Proseguono i servizi, curati da Alia Plures nel territorio comunale di Poggio a Caiano inerenti la disinfestazione antilarvale. L’attività è iniziata a maggio e andrà avanti fino a tutto settembre. Il mese di ottobre sarà valutato invece in base all’andamento delle condizioni meteorologiche. Dal report di Alia Plures, a oggi sono […]

POGGIO A CAIANO – Proseguono i servizi, curati da Alia Plures nel territorio comunale di Poggio a Caiano inerenti la disinfestazione antilarvale. L’attività è iniziata a maggio e andrà avanti fino a tutto settembre. Il mese di ottobre sarà valutato invece in base all’andamento delle condizioni meteorologiche. Dal report di Alia Plures, a oggi sono stati completati  quattro cicli di trattamento, ciascuno dei quali ha interessato 126 tratti stradali e ha consentito il trattamento di una media di 3550 caditoie per ciclo (nel capoluogo e nelle frazioni di Poggio). L’ultimo intervento, in ordine di tempo, è stato eseguito il 18 agosto. Il prossimo previsto in calendario è per il 17 settembre. Il prodotto utilizzato è specificamente formulato per il controllo degli stadi larvali delle zanzare. Plures Alia ricorda che i trattamenti adulticidi “a calendario” non sono consentiti dalla DGRT numero 582 del 23 maggio 2022 (“Piano di prevenzione, sorveglianza e risposta alle Arbovirosi nella Regione Toscana”), e che eventuali interventi di questo tipo devono essere previamente autorizzati dal dipartimento della prevenzione dell’Azienda Usl. In seguito a eventuali segnalazioni, Alia Plures attiva interventi di monitoraggio post-trattamento e, a tal proposito, sono previste verifiche e controlli mirati, in particolare nelle aree verdi pubbliche. “Sia Alia Plures che gli amministratori del Comune di Poggio a Caiano – si legge in una nota – rivolgono un invito ai cittadini a compiere piccoli gesti (come eliminare ristagni d’acqua dai sottovasi) nei loro spazi privati, dove si sviluppa il 70% dei focolai delle zanzare, ovvero in cortili, giardini e terrazze. Il gestore, infatti, agisce su area pubblica, in zone quindi che interessano circa il 30% del territorio comunale, non potendo intervenire su aree private”.