Un patto sullo sviluppo sostenibile: “Rafforzare il dialogo pubblico-privato”

CALENZANO – Ambiente e sviluppo sostenibile: il Comune di Calenzano con il Patto per lo sviluppo sostenibile punterà alla transizione sostenibile, supportando le aziende del territorio nella gestione delle minacce e delle opportunità che derivano da fattori non solo ambientali, ma anche sociali e di governance, la cosiddetta “sostenibilità ESG”. Questo è il principale obiettivo condiviso con l’attuale […]

CALENZANO – Ambiente e sviluppo sostenibile: il Comune di Calenzano con il Patto per lo sviluppo sostenibile punterà alla transizione sostenibile, supportando le aziende del territorio nella gestione delle minacce e delle opportunità che derivano da fattori non solo ambientali, ma anche sociali e di governance, la cosiddetta “sostenibilità ESG”. Questo è il principale obiettivo condiviso con l’attuale amministrazione nel corso del primo incontro con le aziende aderenti al Patto. Al tavolo sono intervenuti il sindaco Giuseppe Carovani e il vicesindaco con delega all’ambiente Martina Banchelli, che hanno ribadito l’importanza di proseguire il progetto, avviato negli anni scorsi, per rafforzare il dialogo pubblico-privato per stimolare e sostenere le imprese del territorio di Calenzano nell’attuazione di buone pratiche per la transizione sostenibile d’impresa e del territorio, oltre che per la riduzione delle emissioni di Co2eq in un’ottica di circolarità. “Confermiamo l’impegno dell’amministrazione – spiega Banchelli – nel percorso di collaborazione con le imprese, con l’obiettivo di adottare un approccio alla sostenibilità a 360 gradi, che consideri non solo gli aspetti ambientali, ma anche quelli sociali e gestionali. Questo percorso di progettualità partecipata da Comune e aziende va nella direzione necessaria alla comunità locale per costruire un equilibrio tra sviluppo economico e benessere collettivo, a beneficio sia di chi vive che di chi lavora a Calenzano”.

Le aziende presenti hanno confermato l’ interesse su tematiche e specifiche azioni, tra cui alcune già in corso, quali il risparmio energetico e la produzione di energia da fonti rinnovabili, il miglioramento della mobilità nell’area e un maggiore supporto nel coinvolgimento delle piccole imprese, che hanno più difficoltà a investire in misure per la sostenibilità. Obiettivo dell’amministrazione è anche quello di estendere a ulteriori aziende l’adesione e partecipazione alle attività di animazione previste dal Patto, che includono: incontri informativi e formativi sui temi della transizione sostenibile d’impresa e territorio; indagini qualitative e quantitative per la raccolta dati sulla consapevolezza e la prontezza delle aziende sui temi della transizione sostenibile; tavoli di lavoro tematici per proporre e condividere azioni e iniziative utili al raggiungimento degli obiettivi di contrasto al cambiamento climatico e di sviluppo sostenibile del distretto.