Presidio davanti al Comune per il problema sfratti

CAMPI BISENZIO – Presidio, stamani, davanti al Comune in piazza Dante del Gruppo casa di Campi e del Movimento lotta per la casa con alcuni cittadini. I movimenti chiedono un incontro con il sindaco per trovare delle soluzioni all’emergenza abitativa. “A Campi – spiega Sandro Targetti del Gruppo casa – sono questi i numeri: in […]

CAMPI BISENZIO – Presidio, stamani, davanti al Comune in piazza Dante del Gruppo casa di Campi e del Movimento lotta per la casa con alcuni cittadini. I movimenti chiedono un incontro con il sindaco per trovare delle soluzioni all’emergenza abitativa. “A Campi – spiega Sandro Targetti del Gruppo casa – sono questi i numeri: in programma ci sono 50 sfratti per morosità, 600 alloggi privati vuoti e 600 alloggi popolari. Di questi ci risulta qualche unità vuota da ristrutturare. Una delle nostre proposte è che l’amministrazione possa trattare con i costruttori che hanno gli alloggi finiti ma vuoti e che non riescono a vendere, per poterli destinare alle emergenze. Al momento 330 famiglie sono in attesa di alloggio a Campi e i 7 alloggi di emergenza sono già occupati”. “Abbiamo saputo del progetto che coinvolge gli imprenditori, che tramite una fondazione siano garanti per un anno di affitto – prosegue Targetti – e ci sembra una buona cosa: chiediamo davvero di velocizzare il più possibile questo iter”.

Il problema principale riguardo alla tematica dell’emergenza abitativa è il lavoro: se si perde quello non si riesce più a pagare l’affitto e a quel punto la morosità spiana la via al rischio dello sfratto. “Certamente – dice Targetti – si tratta di rispettare i diritti di tutti. Se un piccolo proprietario, che adesso ha bisogno, vuole rientrare in possesso della sua abitazione bisogna mediare e trovare delle soluzioni che non mettano nessuno in mezzo a una strada”. Ci sono anche dei singoli che vivono in auto, a Campi. “Mi risultano due o tre casi – dice Targetti -. Per situazioni di questo tipo avevamo proposto a suo tempo, e lo rifacciamo adesso, l’utilizzo delle casette di legno, come quelle che vengono utilizzate nei casi di emergenze. Certamente non per viverci anni, ma proprio per quelle fasi di ricerca di alloggio”.

Al presidio era presente anche Cruciano Muscarella (nell’ultima foto della galleria), che abita in un alloggio popolare di via Palagetta. Lunedì scorso la polizia municipale si è presentata per eseguire il decreto di sequestro del Tribunale di Firenze. “Mi sono barricato in casa – spiega mostrando il bollettino – perché io l’affitto della casa lo pago. Risulta che le mie figlie hanno una casa di proprietà, ed è vero, ma loro non vivono più con me da anni. E io dove vivo?”. “Sicuramente è giusto controllare e verificare che siano rispettati i giusti criteri – conclude Targetti – nelle assegnazione degli alloggi Erp. Ma i giustizialismi non servono a nessuno, servono soluzioni”.

Foto di Roberto Vicario