CAMPI BISENZIO – Approvata all’unanimità, nel consiglio comunale di ieri, una mozione riguardante la vertenza relativa alla Rubinetterie Signorini. “Un consiglio comunale emozionante – si legge in una nota firmata da Pd, lista Emiliano Fossi e Campi Progressista – in cui i lavoratori hanno potuto partecipare prendendo la parola e raccontando la propria, difficile situazione. La mozione rappresenta un forte atto politico a sostegno dei lavoratori ed è stata firmata anche da alcuni gruppi di minoranza (Lega, Forza Italia e Liberi di Cambiare)”.
Nel documento il consiglio comunale “esprime attraverso i suoi rappresentanti la propria solidarietà e vicinanza ai lavoratori impegnati in questa difficile vertenza. Considera la Rubinetterie Signorini un’eccellenza produttiva del proprio territorio. Condanna ogni genere di arroganza, nella convinzione che un sistema di relazioni industriali rispettoso ed efficiente sia un patrimonio fondamentale per ogni azienda, oltre a rappresentare una tradizione fondante del tessuto produttivo toscano”.
“Crede nel valore delle tutele dei lavoratori, che non vanno ritenute un intralcio alla crescita economica, bensì uno strumento di benessere sociale diffuso, in attuazione degli articoli da 35 a 41 della Costituzione Italiana, oltre a rappresentare un elemento di coesione sociale e garanzia democratica. Impegna il sindaco e la giunta comunale a promuovere il confronto sindacale coinvolgendo tutti gli attori istituzionali necessari, sostenendo, nei modi ritenuti più opportuni, i lavoratori al fine di assicurare loro l’attuale livello occupazionale e di tutele, scongiurando i licenziamenti. Contribuire a individuare le modalità più opportune per il rilancio di una delle realtà produttive storiche della piana fiorentina, anche tramite la ricerca di soggetti terzi eventualmente interessati alla direzione dell’azienda”. E, infine, “informare il consiglio comunale e la cittadinanza, nei modi ritenuti più opportuni, sull’andamento della vertenza e sulle azioni che l’amministrazione intende portare avanti”.