Scoperte le targhe nelle scuole in ricordo del ragazzino con “la pagella sul cuore”

CAMPI BISENZIO – Sono state scoperte questa mattina, in occasione del primo giorno dell’anno scolastico, le targhe nelle scuole campigiane a ricordo del ragazzino del Mali annegato nelle acque del Mediterraneo a 14 anni, il 18 aprile 2015, mentre cercava di raggiungere l’Italia. Cucita nella tasca aveva una pagella scritta in francese e in arabo, […]

CAMPI BISENZIO – Sono state scoperte questa mattina, in occasione del primo giorno dell’anno scolastico, le targhe nelle scuole campigiane a ricordo del ragazzino del Mali annegato nelle acque del Mediterraneo a 14 anni, il 18 aprile 2015, mentre cercava di raggiungere l’Italia. Cucita nella tasca aveva una pagella scritta in francese e in arabo, piena di buoni voti. “Qui aspettavano – riporta la targa – il giovane del Mali morto annegato il 18 aprile 2015 portando una pagella sul cuore. Ogni insegnante giusto lo avrebbe accolto”.

“La proposta – commenta l’assessore all’Istruzione Monica Roso, che stamani era alla scuola Fra Ristoro – è stata avanzata dai consiglieri comunali di Campi a Sinistra, della Lista Fossi, del Partito Democratico, di Campi Progressista e del gruppo Si-Farecittà e oggi rappresentanti dei consiglieri e della Giunta erano all’inaugurazione in contemporanea delle targhe in 20 plessi. Sappiamo che i migranti portano con se foto o documenti che pensano possano essere utili nei paesi di arrivo: questo ragazzo ha pensato che la sua pagella potesse essere una bella presentazione della sua persona. Oltre a far conoscere la storia di questo ragazzo, l’obiettivo dell’iniziativa è ricordare che la scuola è il primo punto di accoglienza e che per fortuna il nostro territorio fa del valore dell’accoglienza la sua cifra”.

Alla scuola primaria Marco Polo a Sant’Angelo a Lecore era presente la consigliera comunale Giusi Ciliberto, che ha ricordato ai bambini “che la scuola è un dono prezioso. Qui possiamo darlo come diritto acquisito, praticamente scontato, ma così non è in altre parti del mondo. L’augurio è che possiate imparare tanto qui a scuola, non solo a leggere e scrivere ma anche a fare amicizia e crescere insieme”.

e.g.