SI e Articolo Uno Mdp: “Decreto Galletti, dalla Via al via libera”

SESTO FIORENTINO – Una mobilitazione pubblica e un fronte comune delle forze politiche e dei Comuni contro il Decreto Galletti che depotenzia la Valutazione di impatto ambientale per sbloccare le grandi opere come l’aeroporto fiorentino. E’ l’appello lanciato da Sinistra Italiana e Articolo Uno Mdp della Piana. “Attraverso lo strumento del Decreto legislativo il Governo […]

SESTO FIORENTINO – Una mobilitazione pubblica e un fronte comune delle forze politiche e dei Comuni contro il Decreto Galletti che depotenzia la Valutazione di impatto ambientale per sbloccare le grandi opere come l’aeroporto fiorentino. E’ l’appello lanciato da Sinistra Italiana e Articolo Uno Mdp della Piana.

“Attraverso lo strumento del Decreto legislativo il Governo ha evitato di affrontare il normale iter parlamentare – spiegano SI e Articolo Uno Mdp – che avrebbe potuto apportare modifiche a questa normativa così sfacciatamente vantaggiosa per chi propone l’opera”.

“Il parco della Piana – spiega Lorena Passerotti, responsabile ambiente di Sinistra Italiana – era previsto come parco agricolo, bosco della Piana, ma nel momento in cui si modifica la Via si trasforma questa area in area cementificata. Con il Decreto Galletti questo è uno scippo agli abitanti dei territori che abbasserà la qualità della vita. Uni scippo che avviene con l’attuazione del Decreto legislativo dove sono previste 142 prescrizioni. Si parla di un aeroporto intercontinentale ed è inaccettabile che si realizzi in questa area verde. Facciamo appello anche alla Regione Toscana affinchè non consenta che il percorso rigoroso fin qui seguito per la valutazione di impatto ambientale venga azzerato o stravolto”.

“Il Decreto va a modificare la Via – dice Giuseppe Carovani di Sinistra Italiana – e il viceministro Nencini suggerisce che il proponente possa ripresentare il progetto con una nuova procedura, aggirando così gli ostacoli insormontabili alla realizzazione del progetto che scaturiscono dalle prescrizioni Via”.

Sinistra Italiana e Articolo Uno Mdp fanno appello “alle istituzioni locali, a partire da quelle che hanno contrastato apertamente qesto disastroso progetto, affinché facciano sentire la loro voce contro questo “scippo” ai danni dell’ambiente e della salute dei cittadini”.

“Alcune amministrazioni comunali hanno fatto atti concreti contro la pista aeroportuale, – precisa Tommaso Tofani di Sinistra Italiana di Campi Bisenzio – altre amministrazioni comunali, come quella di Campi Bisenzio, devono esprimere in modo chiaro la loro posizione. Campi ha avuto una posizione attendista rispetto all’opera, non ha partecipato ad esemprio ai tavoli ai quali hanno partecipato i Comuni di Sesto Fiorentino e Calenzano. L’appello che lanciamo è che si trovi un fronte comune”.

“La zona è satura dal punto di vista urbanistico – dice Francesco Romolini di Sinistra Italiana di Sesto Fiorentino – quando si parla di infrastrutture che portano sviluppo siamo favorevoli, ma ci chiediamo quanto possa essere utile questa opera sul territorio. La politica dovrebbe indirizzare le scelte non imporle”.

Non solo l’aspetto di “saturazione urbanistica” spiegano gli esponenti di Sinistra Italiana e di Articolo Uno Mdp, ha un suo peso, ma anche quello naturalistico: la Piana rappresenta un percorso seguito dai volatili dai Renai a Bilancino e “tagliare questa corsia – spiegano gli esponenti politici – mette a rischio il percorso naturalistico”.

“La contrarietà a questa opera a Calenzano è sempre stata portata avanti a più livelli e in fasi politiche diverse, – precisa Francesco Piacente di Articolo Uno Mdp Calenzano – l’amministrazione comunale avviò un percorso partecipativo su questo argomento. Credo si possa ritrovare un impegno da parte dei Comuni per opporsi a questo progetto”.