Sinistra per Calenzano: “Incertezza con la Taric, bene il Comune che resterà con la Tari”

CALENZANO – Soddisfatto il gruppo di Sinistra per Calenzano della decisione della giunta di non passare alla Taric, la tariffa dei rifiuti corrispettiva. “La decisione, infatti, è motivata dal fatto che da parte di Alia spa – spiega Sinistra per Calenzano – non è stato dato atto di sapere se e quanto il passaggio a Taric […]

CALENZANO – Soddisfatto il gruppo di Sinistra per Calenzano della decisione della giunta di non passare alla Taric, la tariffa dei rifiuti corrispettiva. “La decisione, infatti, è motivata dal fatto che da parte di Alia spa – spiega Sinistra per Calenzano – non è stato dato atto di sapere se e quanto il passaggio a Taric sarebbe pesato sui cittadini in termini di tariffa da corrispondere, nonostante una ipotetica premialità (anch’essa non esplicitata) sui comportamenti virtuosi dei cittadini. Un altro problema riguarda la ripartizione della Tari fra utenze domestiche e non domestiche, che attualmente è al 30% per quelle domestiche e 70% per le non domestiche; se entrassimo in Taric invece si passerebbe a un rapporto 50%/50%, con un sicuro aggravio economico sulle famiglie. A questo aumento si sommerebbero le ingenti spese di adeguamento tecnologico, come l’acquisto di nuovi cassonetti e nuovi cestelli da consegnare alle famiglie necessari per poter monitorare la quantità di rifiuti conferiti, e un margine di errore non indifferente sulla lettura dei dati stessi, come ci risulta da segnalazioni pervenute dai comuni già passati a Taric”.

Secondo Sinistra per Calenzano non solo la Taric rappresenta un’incertezza, ma ritiene grave anche “la mancanza di un sistema di riscossione del recupero crediti (si parla di cifre importanti) che mancheranno al bilancio comunale e che “premieranno” gli evasori, a discapito dei cittadini onesti. Quindi, a maggior ragione, approviamo che il Comune si adoperi per avocare a sé stesso la verifica e il recupero di questi crediti”. Inoltre Sinistra per Calenzano ritiene “strategico che Alia spa si adoperi (come a loro dovuto e previsto dalla Carta dei Servizi) a migliorare il sistema di raccolta dei rifiuti, l’operatività e la puntualità del servizio. Infine occorre che Alia effettui una comunicazione a tappeto su tutto il territorio comunale, tramite incontri, brochure, sondaggi sulla qualità del servizio, corsi per adulti e scuole e così via dicendo, per fornire informazioni ed educazione ambientale e migliorare i corretti comportamenti e la conoscenza dei cittadini”.