Consegne a tempo record facendo i conti con l’aumento del carburante

SESTO FIORENTINO – Tra l’aumento del carburante e la richiesta di velocizzare gli spostamenti, soprassedendo su qualsiasi necessità personale: i conducenti del trasporto delle consegne vivono condizioni di estrema difficoltà. “Si devono macinare chilometri in poco tempo – spiega Tiziano che ha diversi anni di attività in questo settore – rischiando di commettere errori sia […]

SESTO FIORENTINO – Tra l’aumento del carburante e la richiesta di velocizzare gli spostamenti, soprassedendo su qualsiasi necessità personale: i conducenti del trasporto delle consegne vivono condizioni di estrema difficoltà. “Si devono macinare chilometri in poco tempo – spiega Tiziano che ha diversi anni di attività in questo settore – rischiando di commettere errori sia nella consegna sia durante il viaggio. Spesso con la difficoltà di trovare un posto per fermarsi ed effettuare la consegna”.

Una vita al limite, un lavoro usurante e senza grandi prospettive. Tiziano ha 60 anni, ogni giorno è alla guida dell’automezzo per effettuare consegne ovunque e ogni giorno deve fare i conti con i tempi di percorrenza, con i minuti per portare a chi lo ha chiesto il pacchetto, come fosse in un video gioco scansando con abilità strade con lavori in corso, traffico bloccato e parcheggi impossibili. E adesso si trova, come tanti suoi colleghi, a fare i conti con l’aumento del carburante.

“L’aumento della benzina, il rischio di prendere una multa per aver lasciato il furgoncino – spiega Tiziano – aumentano ogni giorno l’ansia di chi come me lavora utilizzando questo mezzo. Mi è capitato di dover restare a casa per una multa presa e oltre a pagare e a perdere i punti sono rimasto senza lavoro. Non mi sento tutelato e questa situazione di corsa contro il tempo ci porta a fare errori. Noi autotrasportatori a volte siamo visti male anche dagli automobilisti, ma il nostro comportamento a volte viene messo alle corde per le richieste che