Un canestro per l’inclusione: dal 16 settembre via al primo corso di Baskin al Palazzetto dello sport di Lastra a Signa

LASTRA A SIGNA – “E’ un progetto a cui tenevamo molto e che oggi finalmente si è concretizzato”: non ha nascosto la propria soddisfazione il sindaco Emanuele Caporaso nel presentare il corso di basket denominato appunto “Baskin” e nato dall’unione di due parole, basket e inclusione. Ma, al di là di quella che è la […]

LASTRA A SIGNA – “E’ un progetto a cui tenevamo molto e che oggi finalmente si è concretizzato”: non ha nascosto la propria soddisfazione il sindaco Emanuele Caporaso nel presentare il corso di basket denominato appunto “Baskin” e nato dall’unione di due parole, basket e inclusione. Ma, al di là di quella che è la sua etimologia, ciò che conta è l’inizio dell’attività presso il Palazzetto dello sport di Lastra a Signa, dove è stato presentato questa mattina, dal 16 settembre, il martedì dalle 18 alle 19. E dove quelli messi a segno saranno tutti canestri per l’inclusione. Con l’obiettivo in futuro di ampliare l’offerta di sport altrettanto inclusivi, partendo dal nuoto.

Non a caso, è stata proprio l’amministrazione comunale lastrigiana, rappresentata nell’occasione anche dagli assessori Mirio Bogani (sport) e Annamaria Di Giovanni (sociale) a spingere per il Baskin, in collaborazione con Team Nova Basket e Iride, la società che gestisce gli impianti sportivi e che darà l’opportunità di frequentare per un anno gratuitamente gli allenamenti di Baskin. In questo modo, grazie al Baskin, persone di età diverse, maschi e femmine, normodotate e con disabilità (motorie e intellettive), con esperienze e capacità differenti potranno giocare insieme nel segno dell’inclusione e della condivisone di una passione sportiva.     

Nei mesi scorsi, inoltre, sono state organizzate alcune dimostrazioni, sul campo, di Baskin che si sono svolte proprio al Palazzetto dello sport, riscuotendo un bel successo di adesioni, sia per far conoscere la disciplina che per mandare un messaggio di integrazione, inclusione e sport per tutti. “E’ un’occasione importante di crescita per i ragazzi e un sostegno alle famiglie anche sul tema del “Dopo di noi”…”, ha aggiunto il sindaco. Sulla stessa lunghezza d’onda l’assessore Bogani: “Questa è un’opportunità per tutta la comunità lastrigiana, per le famiglie anche a livello economico (vista anche la gratuità del corso) e per tutti i ragazzi che condivideranno momenti sereni, spensierati e di crescita educativa e sportiva”. Mentre l’assessore Di Giovanni ha voluto evidenziare “la valenza sociale dell’iniziativa promossa con una delle società più attive sul territorio che darà la possibilità alle persone disabili di poter esercitare il diritto di scegliere tra più discipline sportive da praticare”. Una valenza che è stata sottolineata anche da Alessandro Marchi, presidente di Iride, che offrirà gratuitamente alla società lo spazio per gli allenamenti, e da Vincenzo Suffredini, delegato regionale Eisi(Ente italiano sport inclusivi). A rappresentare la società Team Nova il suo presidente Eraldo Mazzucca che ha ringraziato gli sponsor del progetto che hanno consentito sia la gratuità del corso nonché la creazione e l’acquisto di una divisa ufficiale (Petrolgas, Alderighi impianti e Dispensa Verace). Per ulteriori informazioni contattare la stessa società Team Nova al numero di telefono 3494531947 o inviare una e-mail all’indirizzo eraldobasket@libero.it.