“Uniti si può”: la solidarietà della Toscana per le zone terremotate è anche in parole e musica

SESTO FIORENTINO – “Uniti si può”: questo il titolo del brano che tre autori toscani, tutti della scuola fiorentina, Fabrizio Venturi, Marco Iardella e Fulvio Vasarri, hanno scritto ed è diventato appunto una canzone. Parole importanti per ripartire, per ricominciare da quello che è stato distrutto e che, insieme alla musica, cercano di portare, oltre […]

SESTO FIORENTINO – “Uniti si può”: questo il titolo del brano che tre autori toscani, tutti della scuola fiorentina, Fabrizio Venturi, Marco Iardella e Fulvio Vasarri, hanno scritto ed è diventato appunto una canzone. Parole importanti per ripartire, per ricominciare da quello che è stato distrutto e che, insieme alla musica, cercano di portare, oltre ai sorrisi, anche quel gesto di solidarietà per provare rialzarsi dopo il terremoto. Ecco perché gli autori, Venturi e Vasarri, hanno chiamato a raccolta, per cantarla e suonarla insieme a loro, altri amici, tutti uniti dal giglio di Firenze: Rodolfo Banchelli, Riccardo Azzurri, Deborah Castellucci mentre a suonare nel brano sono Maurizio Solieri (chitarra elettrica solista), Edoardo Daidone (chitarra elettrica power), Bruno Scantamburlo (chitarra acustica), Alberto Gamannossi (chitarra 12 corde), Marco Iardella (piano e tastiere), Fulvio Vasarri, Fabrizio Venturi (pianoforte), Luca Cantasano (basso) e Roberto Bichi (batteria). “Uniti si può – dicono Banchelli, Azzurri, Vasarri e Castellucci – è una canzone che vuole essere “recipiente” di diritti d’autore e proventi vendite da devolvere per la ricostruzione delle zone colpite dal terremoto, che ha abbattuto case, edifici e ucciso persone. Le scosse sono arrivate fino alle nostre coscienze, interrogandoci su quale potesse essere il nostro contributo per alleviare le sofferenze di tanti nostri connazionali”.
Radio l’Aquila 1 RL1 è stata nominata dagli autori della canzone come la “mano” che si occuperà della donazione ai Comuni beneficiari di quanto raccolto dai proventi discografici e dalle royalties vendite scaturite dal progetto.