CAMPI BISENZIO – Sorgerà nel centro di Campi e sarà una struttura polifunzionale la “Casa della salute” dell’area fiorentina nord ovest. Lo stabilisce l’accordo di programma che è stato firmato dal sindaco Emiliano Fossi, dal presidente della Società della Salute fiorentina nord ovest, Enrico Panzi, dal presidente di Farmapiana Andrea Filippini e dal direttore generale della Ausl Toscana Paolo Morello Marchese.
Una struttura, quella di Campi, in cui saranno presenti servizi sociali e sanitari, uffici amministrativi e ambulatori, una farmacia, medici e pediatri di famiglia, personale della Asl e del volontariato. E che dovrà garantite tutti i servizi necessari ai cittadini: nella nuova “Casa della salute”, infatti, sono previste prestazioni di igiene pubblica e consultoriali, specialistiche, riabilitative e di salute mentale.
Saranno, inoltre, individuati appositi spazi da mettere a disposizione di organizzazioni in rappresentanza dei cittadini, delle associazioni di patologia, del volontariato e del terzo settore, proprio per favorire il coinvolgimento delle comunità locali nella strutturazione dei servizi e delle prestazioni.
Per il direttore generale dell’azienda sanitaria Paolo Morello Marchese “l’estensione delle “Case della salute” rappresenta una priorità della politica socio-sanitaria regionale perché il loro obiettivo è quello di garantire risposte a bambini, adolescenti, adulti e anziani, a tutti quei bisogni di salute che non necessitano del ricorso all’ospedale”.
“La firma dell’accordo di programma – hanno detto il sindaco Emiliano Fossi e l’assessore Luigi Ricci – è il frutto di un lungo e paziente lavoro. Con la realizzazione della “Casa della salute” si mette un tassello fondamentale nel mosaico complessivo di riorganizzazione dei servizi socio-sanitari del nostro territorio”.
La sede della nuova “Casa della salute” sarà realizzata da Farmapiana e accanto agli ambulatori e agli uffici amministrativi ci sarà anche la farmacia comunale. “Non disponendo di immobili di proprietà nel territorio di Campi Bisenzio e avendo la necessità di realizzare una “Casa della salute” – si legge ion una nota – la Asl potrà così usufruire di un immobile completamente nuovo e dotato di tutte le caratteristiche necessarie al funzionamento e all’organizzazione dei suoi servizi corrispondendo un canone di locazione determinato dalla Agenzia delle Entrate e applicato nel rispetto delle normative vigenti in tema di contenimento della spesa pubblica”.