Tauriello (centrodestra) “La storia del Pl1, Pl13 non vede fine”

SESTO FIORENTINO – La candidata sindaco del Centrodestra Maria Tauriello ha incontrato, ieri, alcuni residenti del Pl1, Pl13. “Non ne possiamo più delle  promesse e dei proclami fin ora avanzati dal PD e dalle passate amministrazioni di sinistra. Siamo pronti a scendere in piazza e bloccare la strada”. Ha commentato la candidata dle centrodestra visitanto […]

SESTO FIORENTINO – La candidata sindaco del Centrodestra Maria Tauriello ha incontrato, ieri, alcuni residenti del Pl1, Pl13. “Non ne possiamo più delle  promesse e dei proclami fin ora avanzati dal PD e dalle passate amministrazioni di sinistra. Siamo pronti a scendere in piazza e bloccare la strada”. Ha commentato la candidata dle centrodestra visitanto l’area dove ci sono ancora edifici da completare e mancano molti servizi.

È anche da qui che si tocca con mano il fallimento della sinistra. È anche da qui che ripartirà il rilancio di Sesto – ha detto Tauriello – Non solo ex mobilificio Aiazzone ed Osmannoro, non solo il centro storico, non solo l’area del Polo Scientifico di Sesto Fiorentino, basta girare per Sesto per avere la prova del cattivo governo della sinistra. Basta recarsi presso il complesso residenziale PL1 e PL13 per rendersi conto come le passate amministrazioni abbiamo espresso un profluvio di parole senza mai attuare misure che potessero migliorare  la situazione dei residenti che lamentano gravi criticità oramai dal 2011. E’ francamente inaccettabile che dal 2011 ad oggi l’amministrazione comunale non abbia approntato neanche un piano per il completamento delle opere di urbanizzazione né abbia saputo offrire risposte  alle questioni più urgenti legate alla vivibilità del quartiere”.

Secondo Tauriello “la lunga storia dell’insediamento residenziale PL1-PL 13 che oggi non vede una fine,  deriva da una precisa ed errata scelta urbanistica del Comune di Sesto che prevedeva l’edificazione di alloggi residenziali oltre a negozi e servizi, in una zona pressoché deserta. Nel progetto iniziale erano previsti tra i 650 ed i 700 alloggi, diverse opere di urbanizzazione come giardini, strade ed altri interventi. Alcune cooperative hanno già consegnato le case, altre sono ancora da completare”.

“Non appena saremo al governo di Sesto – ha proseguito la candidata – ci attiveremo fin da subito per migliorare la loro situazione partendo dalle cose più semplici: procedere alla cura ed allo sfalcio del verde e al miglioramento della vivibilità della zona. Dopodiché ci attiveremo senza ritardo per “escutere tutte le polizze fideiussorie a garanzia delle Convenzioni Urbanistiche firmate, visto che fino ad oggi  l’amministrazione si è limitata ad escutere  le polizze per opere già ultimate, ovvero somme dovute per mancato pagamento alle ditte appaltarici”.