SESTO FIORENTINO – Molte parole, tanti slogan, ma pochi fatti: così commentano i “primi 100 giorni” di attività della nuova amministrazione comunale i consiglieri del Pd Lorenzo Zambini e Sara Martini insieme a Giulia Barducci e Claudia Pecchioli della direzione del Pd. “E’ vero che non si può concludere il programma in 100 giorni – spiega il capogruppo Zambini – ma si possono dare dei segnali che non ci sono. Un esempio: in Consiglio non arrivano delibere da parte della giunta. L’unica arrivata è quella sulle variazioni del bilancio il 22 luglio e a settembre variazione che viene fotografata dai revisori dei conti come una situazione di preoccupazione. I revisori chiedono una revisione delle spese correnti e quindi significa trovare un equilibrio”.
Secondo il Pd, infatti, la nuova giunta si è concentrata su pochi argomenti, ma ancora non ha indicato una sua direzione, una scelta politica.
“Il sindaco in campagna elettorale aveva annunciato che avrebbe riaperto nei primi 100 giorni il parco di Villa Solaria – spiega Zambini – è stato aperto il cancello, ma il parco è inutilizzabile e i bambini non possono usare i giochini. Altra questione è quella della linea 18 del bus che per noi è sempre stato un punto determinante. La Città metropolitana ha fatto la sua parte e ha confermato i 400mila euro, ora manca la parte dell’amministrazione comunale di Sesto. Ma bisogna vedere se questo per il sindaco rappresenta o meno una priorità”.
Altri aspetti sottolineati dal Pd perché non ancora affrontati dall’amministrazione comunale sono la politica sul centro cittadino. “Centro – dice Zambini – che si sta svuotando e la Ztl che ad oggi dopo il rifacimnto di via Gramsci che la colloca nell’ottica di una zona 30, siamo ancora ad interrogarci su come sovrà essere. Non sono state date risposte”.
Sulla situazione del centro cittadino, fra l’altro, sono state consegnati al sindaco le firme dei commercianti per chiedere un intervento di rivitalizzazione. “Anche per Colonnata – dice Zambini – c’era stata la richiesta di portare il mercato, ma ancora la giunta non ha deciso nulla”.
Anche per la cultura, secondo il Pd, la giunta non ha preso decisioni per quanto riguarda l’apertura della Tomba della Montagnola che, dice Zambini, continua ad essere chiusa. “Ci sono molte parole d’ordine – dice Zambini – ma poco ordine”.
“Nel prossimo consiglio comunale del 13 ottobre – dice Sara Martini – sono state presentate 7 mozioni tutte delle opposizioni e nessuna da parte della maggioranza. Dalle opposizioni vengono fatte proposte attuabili, dall’altro c’è una giunta che non porta nessuna azione concreta”.
Il Pd è critico anche su come la giunta ha affrontato l’argomento “aeroporto”.
“In passato era stato organizzato un tavolo tecnico al quale avevano partecipato 9 sindaci – dice Zambini – adesso il tavolo si è dimezzato. Far saltare i tavoli non è una soluzione, lo è condividere le scelte per difendere il proprio territorio”.