CAMPI BISENZIO – La gestione associata dei corpi di Polizia municipale di Campi, Sesto e Calenzano. Ma anche il monitoraggio costante delle zone più critiche del nostro Comune: queste due delle otto proposte presentate dal gruppo consiliare di Forza Italia in seguito al consiglio comunale dei giorni scorsi sul tema della sicurezza. “In primo luogo – ha detto il capo gruppo Paolo Gandola – non posso esimermi dal considerare grave l’assenza del comandante dei carabinieri della Compagnia di Signa e del comandante della Polizia Municipale che fino all’ultimo minuto avevano confermato la presenza al consiglio comunale straordinario”. Venendo poi ai numeri sui crimini commessi a Campi nel 2016, “le denunce presentate complessivamente – ha aggiunto Gandola – sono state 2.497. Dunque, 7 denunce al giorno tutto l’anno: domeniche, Natale e Capodanno compresi. Ancora nel 2016 abbiamo assistito a un aumento esponenziale delle rapine (+64%) e dei furti di autovetture (+50%). Sono invece risultati pressoché stabili i furti nelle abitazioni (-4%) ma in questo caso non sempre il numero dei reati ha corrisposto al numero delle violenze effettivamente perpetrate visto che il calo delle denunce sarebbe determinato in gran parte da un senso di frustrazione dei cittadini sul malfunzionamento della giustizia che difficilmente persegue i criminali. Che fare dunque? Le competenze del Comune in materia sono rigide, certo, ma una cosa è sicura: si può fare di più di quello che è stato fatto fino a oggi”.
Queste le proposte di Forza Italia:
1) si avvii subito la gestione associata dei corpi di Polizia municipale di Campi Bisenzio, Sesto Fiorentino e Calenzano. La collaborazione sovracomunale potrà rendere possibile lo svolgimento collegato di una pluralità di servizi capaci di assicurare il contenimento della spese e il miglior svolgimento delle funzione amministrative, consentendo un incremento della qualità del servizio erogato e fornendo servizi prima impossibili da realizzare.
2) Ciò consentirà di istituire il cosiddetto terzo turno della Polizia municipale determinante ai fini della prevenzione degli incidenti automobilistici prevedendo che il comando di Polizia municipale sia attivo tutte le sere almeno fino all’una di notte.
3) Una profonda revisione del corpo di Polizia municipale finalizzata al ripristino del controllo capillare del territorio, passando per una radicale riorganizzazione interna per arrivare alla necessaria efficienza che permetta una presenza tramite presidi fissi nei punti strategici della città, maggiore controllo delle attività particolari come le sale slot, i money transfer e i market etnici
4) Un monitoraggio capillare e costante delle zone più critiche della città prevedendo l’acquisto e il posizionamento di nuove telecamere digitali ad alta definizione con caratteristiche tecniche elevate e costi contenuti.
5) Immediata adozione del piano integrato della sicurezza urbana che sia in grado di intervenire sulla situazione di emergenza che viviamo e di incidere giorno dopo giorno positivamente sulla qualità della vita dei cittadini.
6) Immediata sostituzione di tutta l’illuminazione pubblica attraverso l’installazione di lampioni a led partendo dalle situazioni più problematiche.
7) Chiediamo infine la stipula di eventuali convenzioni in collaborazione con associazioni di categoria e rivenditori sul territorio per consentire l’acquisto a prezzi calmierati di telecamere di condominio e l’attivazione di convenzioni sistematiche con istituti di vigilanza che operano in ambiti privati sul territorio durante le ore notturne per aumentare la presenza e il controllo sul territorio.
8) Il tema della sicurezza va affrontato concretizzando un impegno corale e condiviso che metta in campo tutte le risorse esprimibili.
Servono iniziative forti e condivise e per questo rivolgiamo un ultimo appello: la classe politica non può più dividersi sui temi di interesse generale ed è necessario fare squadra senza distinzioni di colore facendosi portavoce delle istanze della società civile.