SESTO FIORENTINO – Continua il presidio permanente al Cnr del Polo scientifico e questa mattina i ricercatori hanno dato vita ad un flash mob all’Area della ricerca con interventi di parlamentari e consiglieri. I ricercatori hanno messo in scena la “morte della ricerca” e la protesta continua fino allo stanziamento di risorse adeguate
I ricercatori che stanno protestando sono sostenuti da Precari Uniti Cnr, Cgil e Cisl, che dal 28 novembre hanno aderito alla mobilitazione nazionale contro il precariato della Ricerca, proclamando un’assemblea permanente presso l’Aula Marconi. Dopo la mozione presentata ieri in consiglio regionale toscano da Serena Spinelli, di Art.Uno-Mdp, a sostegno della mobilitazione, nella giornata di oggi sono intervenuti diversi politici che hanno espresso pieno sostegno alle rivendicazioni dei precari e alla loro preoccupazione per l’inadeguatezza dell’attuale emendamento alla legge di stabilità votato in Senato nei giorni scorsi.
La Senatrice di Sinistra Italiana Alessia Petraglia, membro della Commissione Istruzione al Senato e l’Onorevole Filippo Fossati, esponente di Art.Uno-Mdp e Componente della Commissione permanente XII Affari sociali alla Camera, hanno espresso preoccupazione per lo scenario che si sta delineando. “I fondi stanziati ad oggi nella Legge Finanziaria – dicono i ricercatori – non giustificano i toni trionfalistici espressi da stampa e governo: i 10 milioni previsti per il 2018 per tutti gli enti pubblici di ricerca coprono una parte irrisoria dei lavoratori che dovrebbero essere assunti in virtù di quanto previsto dalla Legge Madia. Non è difficile prevedere che questo porterà ad una ‘guerra tra poveri’. I 10 milioni complessivi, già di per sé irrisori, sono tra l’altro vincolati ad un cofinanziamento al 50% da parte degli enti di ricerca. Questo equivale a dire che il Governo ha di fatto scaricato sui singoli enti di ricerca l’onere della stabilizzazione, che pertanto necessiteranno di ulteriori risorse di dotazione ordinaria per far fronte al cofinanziamento”.
“La Sen. Petraglia e l’On. Fossati – prosegue una nota dei ricercatori – si sono impegnati a portare avanti la battaglia in Parlamento per cambiare l’emendamento alla legge di bilancio al fine di finanziare un più ampio e adeguato piano di assunzioni. Un forte supporto è venuto anche dai consiglieri comunali del Gruppo Firenze riparte a sinistra del Comune di Firenze, Giacomo Trombi, Donella Verdi, Tommaso Grassi. I consiglieri presenteranno lunedì prossimo ai gruppi consiliari una mozione da discutere in consiglio comunale per chiedere il sostegno di tutto il Consiglio alla mobilitazione dei precari Cnr e perché inviti il Governo a far proprie le richieste di emendamento alla legge di stabilità proposta dai precari del Cnr”.