Dalle mense alla tavola di chi è in difficoltà, inaugurati due abbattitori alimentari

CAMPI BISENZIO – Dalle mense scolastiche alla tavola di chi è in difficoltà, il progetto “Troppo buono” che vede capofila il Comune di Campi Bisenzio, Qualità e Servizi, Società della Salute e Caritas diocesana, è nato con l’intento di coinvolgere i bambini in un processo civico e in una “catena di solidarietà”. Stamani sono stati […]

CAMPI BISENZIO – Dalle mense scolastiche alla tavola di chi è in difficoltà, il progetto “Troppo buono” che vede capofila il Comune di Campi Bisenzio, Qualità e Servizi, Società della Salute e Caritas diocesana, è nato con l’intento di coinvolgere i bambini in un processo civico e in una “catena di solidarietà”. Stamani sono stati inaugurati due abbattitori, alla scuola Lorenzo il Magnifico e Fra Ristoro dell’Istituto comprensivo Rita Levi Montalcini, che permetteranno di conservare il cibo avanzato dalle mense per essere distribuito a chi ne ha bisogno. Quest’anno, grazie alle buone pratiche adottate nelle scuole, sono stati recuperati 310 pasti al giorno, circa 155 kg di cibo, in tutte le 15 mense scolastiche cittadine.

“Vogliamo estendere questo progetto – ha spiegato stamani il sindaco Emiliano Fossi – dotando tutte le scuole campigiane di abbattitori che consentano la corretta conservazione del cibo che non viene utilizzato. Questo raggiunge poi, tramite i volontari della rete delle associazioni, il centro Caritas e da qui le famiglie che ne hanno bisogno”.

Il progetto “Troppo buono” è nato durante il festival dell’Economia civile e possono aderire tutte le associazioni del territorio. “In prima battuta è stata coinvolta Caritas che si occupa della distribuzione del cibo alle persone in difficoltà – spiega l’assessore al Welfare Luigi Ricci – le scuole e i negozi di vicinato come soggetti che possono recuperare gli alimenti che non vengono utilizzati. Tutte le associazioni però possono contribuire, tramite volontari e mezzi, in modo da far crescere questa rete solidale”. Antonio Ciappi, amministratore di Qualità&Servizi, azienda che si occupa della refezione delle mense scolastiche a Campi, ha ricordato stamani ai bambini come in Italia ogni giorno vengano gettate 250 tonnellate di cibo avanzate dalle mense, l’equivalente di “44 elefanti” e che si può quindi fare molto per non sprecare queste risorse.