Gandola (FI) “Da via di Limite alle vele di viale Allende: periferia abbandonata”

CAMPI BISENZIO – “Durante il mese di agosto è esplosa la protesta dei residenti de il Limite, piccola frazione suddivisa tra Campi Bisenzio e Sesto Fiorentino. A causa dei lavori mai terminati della Perfetti Ricasoli, l’infrastruttura che dovrebbe collegare Firenze a Prato, passando dalla Piana, via di Limite è oramai presa d’assalto”. E’ quanto sottolinea […]

CAMPI BISENZIO – “Durante il mese di agosto è esplosa la protesta dei residenti de il Limite, piccola frazione suddivisa tra Campi Bisenzio e Sesto Fiorentino. A causa dei lavori mai terminati della Perfetti Ricasoli, l’infrastruttura che dovrebbe collegare Firenze a Prato, passando dalla Piana, via di Limite è oramai presa d’assalto”. E’ quanto sottolinea il capo gruppo di Forza Italia Paolo Gandola in merito alla protesta di alcuni cittadini manifestata tramite la pagina Facebook di Piananotizie. “Centro abitato, rispettare la velocità di 30 km orari. Tremano le case…”, è questo il testo comparso su alcuni cartelli affissi per tutta la frazione – dice Gandola – un cartello improvvisato e scritto a mano che tuttavia fa comprendere tutta l’esasperazione dei residenti della frazione oramai sul piede di guerra”. Sulla situazione di via di Limite, sulla protesta dei residenti e sulle questioni segnalate dai cittadini, Paolo Gandola annuncia di aver presentato un’interrogazione all’assessore competente.

“La vicenda si trascina da tempo – dice Gandola – i problemi per quel tratto di strada sono sempre stati molti: dalle dimensioni della carreggiata e dallo stato degradato dell’asfalto,  dalla presenza dell’accesso all’area interna dell’autostrada, dal sottopasso dove spesso restano bloccati grossi mezzi, dalla scarsa illuminazione e dalla presenza quotidiana di discariche abusive che arrecano nocumento a tutta la frazione. La situazione è stata, altresì, aggravata dalla presenza del deposito dei bilici e autoarticolati con rimorchi situato proprio nel mezzo dei due insediamenti abitativi dove esisterebbe anche un deposito carburante. Esistono le autorizzazioni del caso? E la strada è adeguata al transito di questi mezzi pesanti? Secondo i residenti tutto si sarebbe realizzato in spregio ad ogni normativa e per questo l’interrogazione da noi presentata mira a fare piena luce sulla vicenda”.

Gandola presenterà anche una interrogazione “sulle vele di via Allende”. “Le vele con i pannelli solari non sono mai  state attivate – dice Gandola – anzi, forse non hanno mai funzionato. Come mai? Sono state collaudate? Anche nella zona industriale esistono una pluralità di problemi: il sistema di contenimento per la sicurezza idraulica non è mai stato completato, nonostante il versamento di quanto previsto da parte delle aziende al Comune e anche la strada di via dei Maestri del Lavoro, la strada a ferro di cavallo che costeggia via Allende, non viene mai pulita tramite lo spazzamento meccanico. Anche in questo caso le segnalazioni ricevute sono state molteplici e con l’interrogazione che presenteremo durante il consiglio comunale di Settembre chiederemo di chiarire i contorni delle diverse problematiche accertando le diverse responsabilità”.

“Dopo la Mozione presentata sull’immobile abbandonato al Rosi, l’interrogazione sulla casa anas occupata in via San Quirico a Capalle e i problemi di degrado di via delle Cicogne a San Giorgio a Colonica – dice Gandola – continua in tal modo l’impegno di Forza Italia verso le zone più periferiche di Campi Bisenzio che, al pari del centro, hanno diritto ad avere maggiore cura ed attenzione vista l’esasperazione degli stessi residenti che denunciano di essere inascoltati da anni”.