CAMPI BISENZIO – “Tutto per tutti”. Se vogliamo provare a tradurre, dall’inglese all’italiano, la due giorni in programma il 2 e 3 dicembre a Spazio Reale, il senso è questo. Un festival dell’inclusione, dello sport, aperto alla scuola, agli operatori socio-sanitari e socio-sportivi, agli studenti, alla cittadinanza, a tutti insomma. Un festival che è stato presentato questa mattina da Paolo Lucattini, organizzatore dell’evento insieme a Umberto Spinelli e Claudia Del Tongo, dal sindaco di Campi Emiliano Fossi, dal sindaco di Prato e presidente Anci Toscana Matteo Biffoni, dal consigliere delegato allo sport del Comune di Campi Alessandro Consigli mentre a fare gli onori di casa è stata Elisabetta Carullo, direttore di Spazio Reale. Continuando infatti sulla scia di iniziative che fanno di inclusione e aggregazione, ma anche educazione e formazione, i loro capisaldi, proprio come è nello spirito e nell’anima di Spazio Reale, “All in for All”, questa la dicitura corretta, vuole essere un “Network in prospettiva inclusiva”. In altre parole mettere intorno allo stesso tavolo, o a più tavoli, persone e realtà che hanno visioni differenti delle tematiche che fanno parte del mondo dello sport ma che comunque hanno un filo comune, quello dell’educazione che, insieme alla formazione, può generare nelle scuole l’inclusione sociale. Non a caso, le scuole di Campi saranno coinvolte dal progetto con alcuni momenti dedicati e pensati appositamente per loro. Per provare a rispondere alle tante domande che giornate del genere possono e devono generare e che sono riconducibili a un interrogativo significativo: cosa vogliamo fare con lo sport nella scuola italiana? E’ questo, in sintesi, “All in for All”, un evento che vuole creare una rete anche in prospettiva futura e che non si fermi solo all’evento. In realtà, poi, scorrendo il programma della due giorni, organizzata con il patrocinio del Senato della Repubblica, di Regione Toscana, Anci Toscana, Asir Toscana, Azienda Usl Toscana centro e il sostegno di Fish Onlus, Federazione Nazionale Associazioni Trauma Cranico, Cip Comitato Regionale Toscana e Osservatorio regionale per lo sport, oltre a una rete di associazioni delle province di Arezzo e Prato, è molto altro ancora. E’ un contenitore di contenitori che, condividendo attività diverse, avranno la possibilità di “mescolarsi”, producendo nuovi contenuti rispetto al loro essere prima dell’iniziativa. Attraverso eventi, laboratori e percorsi formativi, “l’iniziativa – si legge in una nota – rappresenta un tentativo per consolidare, promuovere, studiare e sviluppare processi inclusivi fra realtà scolastiche, universitarie ed extra-scolastiche. Ispirandosi ai concetti di equità e universalità, le tematiche di interesse generale presenti all’interno dell’iniziativa”, che possono essere riassunte, fra le altre cose, in attività culturali con finalità educative ma anche organizzazione e gestione di attività ludiche, motorie e sportive in prospettiva inclusiva, con dimensioni e visioni locali, nazionali e internazionali”. Un percorso formativo, ma non solo, che adesso è riconosciuto anche dal Miur e che vuole rappresentare un luogo dove approfondire, conoscere, studiare e utilizzare attività ludiche, motorie e sportive orientate a favorire processi inclusivi. Il via domenica 2 dicembre alle 8.30 con l’arrivo dei partecipanti e le iscrizioni mentre alle 9.30 la due giorni inizierà davvero a prendere forma. Info: www.fondazionespazioreale.it/all-in-for-all o allinforall2018@gmail.com, 3485256236.
“ALL in for ALL”: a Spazio Reale il “festival” dell’inclusione fatta con lo sport e il confronto
CAMPI BISENZIO – “Tutto per tutti”. Se vogliamo provare a tradurre, dall’inglese all’italiano, la due giorni in programma il 2 e 3 dicembre a Spazio Reale, il senso è questo. Un festival dell’inclusione, dello sport, aperto alla scuola, agli operatori socio-sanitari e socio-sportivi, agli studenti, alla cittadinanza, a tutti insomma. Un festival che è stato […]
