Coronavirus, Confesercenti invia a tutte le imprese info e cartellonistica per adeguarsi al Decreto Conte

FIRENZE – Confesercenti si conferma ancora una volta come una delle associazioni di categoria più attente sul territorio. Una conferma che arriva anche oggi con l’invio a tutte le imprese di info e cartellonistica per adeguarsi al Decreto Conte di sabato scorso. “Lo abbiamo fatto – spiegano in una nota – con tutte le “nostre” attività […]

FIRENZE – Confesercenti si conferma ancora una volta come una delle associazioni di categoria più attente sul territorio. Una conferma che arriva anche oggi con l’invio a tutte le imprese di info e cartellonistica per adeguarsi al Decreto Conte di sabato scorso. “Lo abbiamo fatto – spiegano in una nota – con tutte le “nostre” attività commerciali della Metrocittà, ovvero inviando loro tutte le informazioni necessarie per adeguarsi alle disposizioni del Governo in merito ad assembramenti nei locali e al rispetto delle distanze di sicurezza”. Con la newsletter informativa, infatti, è stato allegata anche la cartellonistica da apporre alle vetrina delle attività commerciali per informare la clientela sul rispetto della normativa in vigore. “A stamani – continuano da Confesercenti Firenze – non risultano particolari problematiche nell’approvvigionamento di merci nelle attività alimentari e nei mercati, con numerose imprese che, soprattutto nel settore alimentare, cominciano a consigliare alla clientela la prenotazione del prodotto per trovare tutto già pronto quando si varca la soglia del negozio”. Intanto si moltiplicano anche le iniziative per la consegna a domicilio della spesa da parte di piccole attività settore alimentare: “Già attivi in questo senso alcuni Centri commerciali naturali del territorio che stanno mettendo in campo questa tipologia di servizio per i proprio associati del settore alimentare. Resta grande l’impegno in queste ore della nostra associazione di categoria nei confronti della varie istituzioni locali e nazionali affinché si metta mano quanto prima a tutta una serie di provvedimenti a sostegno delle piccole imprese commercio e turismo che, soprattutto nel nostro territorio, stanno davvero vivendo una situazione drammatica e per certi versi al limite della sopravvivenza economica”. “Come più volte enunciato, occorre trovare le risorse, sicuramente anche con misure rivoluzionarie a livello UE, prima per sospendere e poi per compensare del tutto una mole di adempimenti fiscali e balzelli locali. Proprio per mettere in campo questa strategia chiediamo a tutti i livelli istituzionali  che venga messa in campo una task-force per gestire in modo coordinato e funzionale  l’emergenza economica. Su questo versante siamo in attesa (è questione di ore, a quanto sembra) di buone notizie con il secondo decreto Gualtieri sul sostegno economico all’impresa, anche se, è chiaro, si tratterrebbe solo di un ulteriore step nella direzione indicata”.