Morto Ugo Brilli, Merlotti (Pd): “Una storia di coraggio e resistenza”

FIRENZE – “Se ne va una figura di che ha segnato la città di Campi Bisenzio, la Toscana e l’Italia tutta. Ugo Brilli, classe 1922, dopo l’8 settembre del’43 fu internato nei campi di lavoro nazisti tedeschi perché si rifiutò di collaborare; fu l’unico sopravvissuto italiano alla ferocia dei campi della Germania nazista. Quella di […]

FIRENZE – “Se ne va una figura di che ha segnato la città di Campi Bisenzio, la Toscana e l’Italia tutta. Ugo Brilli, classe 1922, dopo l’8 settembre del’43 fu internato nei campi di lavoro nazisti tedeschi perché si rifiutò di collaborare; fu l’unico sopravvissuto italiano alla ferocia dei campi della Germania nazista. Quella di Ugo Brilli è una storia di resistenza; una storia di chi scelse con coraggio da che parte stare. Nel gennaio del 2019 ha ricevuto il Premio Levriero dal Consiglio Comunale di Campi Bisenzio. Ci lascia un uomo che non ha mai smesso di lottare, che con grande senso civico si è sempre impegnato nel tramandare i valori della memoria e della libertà alle nuove generazioni”: a parlare così è Fausto Merlotti, consigliere regionale Pd, che in questo modo esprime il proprio cordoglio per la morte di Ugo Brilli.