Montelatici: “No al termovalorizzatore, ma non è una novità: è stato bocciato dalla consultazione popolare 15 anni fa e indietro non si torna”

CAMPI BISENZIO – “Assoluta e totale contrarietà alla realizzazione di un termovalorizzatore a Case Passerini o altrove nella Piana. Ciò detto, la costruzione di un inceneritore non è all’ordine del giorno, tantomeno nell’agenda politica di qualsivoglia ente. Ancora una volta il Pd, tramite il suo candidato Leonardo Fabbri, getta fumo negli occhi al posto di affrontare tematiche […]

CAMPI BISENZIO – “Assoluta e totale contrarietà alla realizzazione di un termovalorizzatore a Case Passerini o altrove nella Piana. Ciò detto, la costruzione di un inceneritore non è all’ordine del giorno, tantomeno nell’agenda politica di qualsivoglia ente. Ancora una volta il Pd, tramite il suo candidato Leonardo Fabbri, getta fumo negli occhi al posto di affrontare tematiche concrete di questa campagna elettorale”: è questa la replica di Antonio Montelatici, candidato sindaco sostenuto dalla civica Campi Domani, Fratelli d’Italia, Liberaldemocratici Italiani e Popolari è Verde, in risposta alla dichiarazione di Fabbri del Pd sul tema inceneritore. “I campigiani – aggiunge Montelatici – sono già stati chiamati ad esprimersi sull’inceneritore, quasi 15 anni fa, in una consultazione popolare che ha visto prevalere in modo schiacciante il fronte del no. Curioso, fra l’altro, che proprio il Pd fosse l’unico partito impegnato a sostenere convintamente la realizzazione dell’inceneritore, invitando la popolazione a votare per il sì all’impianto di Case Passerini. Io rispetto profondamente il volere degli elettori, quindi da quella consultazione non si torna indietro e questo è un punto fermo per tutta la coalizione che mi sostiene”.