No al terzo turno della Polizia municipale. Gandola (Pdl) si infuria: “Pd responsabile dell’insicurezza dei cittadini a Campi”

CAMPI BISENZIO – Il consiglio comunale ha respinto la proposta del Pdl che intendeva reintrodurre il “terzo turno” della Polizia municipale.
Il voto contrario ha scatenato la reazione del candidato sindaco Paolo Gandola che si dice amareggiato “per quanto ho dovuto ascoltare in consiglio comunale”. Secondo Gandola sarebbero stati minimizzati i problemi legati alla sicurezza dei cittadini a Campi.
“Una vergogna – dice Gandola – e uno schiaffo ai tanti cittadini campigiani che, in questi mesi sono, stati vittime della criminalità che a Campi Bisenzio dilaga anche a causa del silenzio dell’amministrazione comunale”.
Il Pdl aveva chiesto che i vigili urbani venissero impiegati sino a mezzanotte in modo da liberare i carabinieri dagli interventi legati alla sicurezza stradale e permettere un maggiore controllo del territorio. Tale ipotesi era stata inserita in una petizione che aveva raccolto 150 firme, petizione che era stata consegnata prima al Prefetto di Firenze e, successivamente, al sindaco Chini e all’assessore Falsetti.
Il pdl chiederà la registrazione della seduta del consiglio comunale con l’intenzione, annuncia Gandola, di farla ascoltare a tutti i campigiani come documentazione dell’irresponsabilità dell’amministrazione di centrosinistra.
“Negare che a Campi vi sia l’esigenza di risposte concrete per la sicurezza è uno scandalo – conclude Gandola – che mortifica l’impegno responsabile di chi, come noi, cerca con proposte serie e del tutto condivisibili di trovare delle soluzioni al problema dell’insicurezza in città”.