“Un ombrello rosa a Kabul” alla Biblioteca

SESTO FIORENTINO – Quasi uno “Schindler’s List” afgano, lo spettacolo teatrale “Un ombrello rosa a Kabul” che la Compagnia Zera presenta venerdì 14 giugno nel Cortile della Biblioteca Ragionieri, per la rassegna “Un palco in biblioteca”. Alessia De Rosa e Ciro Masella, diretti da Andrea Bruni, ci catapultano nell’estate 2021, in un Afghanistan dove i […]

SESTO FIORENTINO – Quasi uno “Schindler’s List” afgano, lo spettacolo teatrale “Un ombrello rosa a Kabul” che la Compagnia Zera presenta venerdì 14 giugno nel Cortile della Biblioteca Ragionieri, per la rassegna “Un palco in biblioteca”. Alessia De Rosa e Ciro Masella, diretti da Andrea Bruni, ci catapultano nell’estate 2021, in un Afghanistan dove i talebani stanno per tornare al potere. Francesca gestisce i contatti con studenti e docenti universitari. In poche ore dovrà decidere chi portare fuori dal Paese. Tratto da una storia vera, “Un ombrello rosa a Kabul” è un racconto straordinario che coinvolge persone normali, quelle che diventano solo lo sfondo della storia, che invece ne sono vittime e protagoniste.

Dopo oltre 20 anni di presenza sul territorio, le truppe americane stanno per andarsene dall’Afghanistan. Il regime talebano è pronto a tornare. Nel giro di pochissimi giorni il cambiamento si compie. I cittadini che in qualche maniera vengono associati all’occidente sono nel mirino del regime restaurato. Francesca lavora nell’ambito della cooperazione internazionale, gestisce i contatti con studenti e docenti universitari di tutto nel mondo, tra questi un folto gruppo di persone in Afghanistan. Sta per partire per le vacanze quando viene chiamata a fare un lavoro che non è il suo: scrivere una lista di nomi, di persone da portare fuori da Kabul. Le notizie rimbalzano frenetiche, le immagini degli aerei che partono con le persone attaccate alle ruote, i bambini che partono senza famiglia. Francesca è chiamata a salvare una lista di anime appese ad un filo, distanti migliaia di chilometri.

Un monologo a più voci, in cui Alessia De Rosa interpreta Francesca; mentre Ciro Masella dà vita ai personaggi che interagiscono con lei in quei frenetici giorni di angoscia. La regia e la drammaturgia di Andrea Bruni privilegiano un messa in scena scarna, evocativa, appesa allo spiazzamento dei personaggi, cercando di portare lo spettatore accanto ai protagonisti in una storia vera che racconta l’umanità oltre le ideologie. Inizio alle 21.15, biglietto 10 euro. Info e prenotazioni online su bit.ly/palco2024 o via telefono al numero 055 4496851. Nell’ambito della rassegna “Un palco in biblioteca”. Info e programma completo sul sito www.bibliosesto.it