CALENZANO – Sciopero oggi dei lavoratori della Ellebi aderenti a Sudd Cobas. Nell’azienda che si occupa di componenti di moda sono avvenuti a luglio due licenziamenti con la motivazione, spiega Sudd Cobas, del calo del lavoro. “Quello che abbiamo potuto riscontrare dopo il licenziamento di queste due persone – spiega Luca Toscano di Sudd Cobas – è che nell’azienda hanno continuato a lavorare con i soliti turni di 12 ore: dalle 7 di mattina alle 19,30, anche il sabato e la domenica”.
Una situazione particolare sulla quale sindacato e lavoratori stanno riflettendo. “Si parla di crisi del settore moda – dice Toscano – e di tutto l’indotto dove lavorano decine di migliaia di persone nella Piana, è innegabile che una crisi di volumi esista, altrettanto innegabile che questo tema può essere discusso affrontato senza un confronto sugli orari che esistono in questo comparto. Fino a quando ci sarà un lavoratore che lavora 12 ore al giorno non vogliamo sentier parlare di crisi occupazionale, così come fino a quando ci saranno addetti che lavoreranno il sabato non possiamo accettare alcun licenziamento da nessuna parte”.
L’azienda di via Giusti che componenti metalliche per la moda, a conduzione cinese, e dove sono occupati una cinquantina di persone tra cui anche molti stranieri provenienti dal Bangladesh e dal Pakistan, dopo l’intervento del sindacato ha avanzato una proposta ai licenziati. “L’azienda ha fatto un pasticcio. Di fronte all’intervento del sindacato ha riofferto ai lavoratori licenziati un contratto a tempo determinato. – spiega Toscano – Cosa significa? Se il lavoro non c’è allora non ci sono soluzioni, ma se il lavoro c’è a tempo determinato vuol dire che c’è anche in forma interminata”. Sudd Cobas sta lanciando in questi giorni la campagna “Shame in Italy”. “Si chiama così perchè – dice Toscana – si parla di un comparto importante dove grandi brand commissionano lavorazioni per farsi pregio del Made in Italy, ma sarebbe più corretto chiamarlo shame in Italy perchè situazioni di questo tipo sono una vergogna”.
“Apprendiamo – commentano il sindaco Giuseppe Carovani e l’assessore al lavoro Marco Venturini – con molta preoccupazione di due licenziamenti alla Ellebi, azienda che si occupa di componenti metallici legati al comparto moda per cui i Cobas hanno organizzato un presidio questa mattina. Manifestiamo solidarietà ai dipendenti e l’auspicio che l’azienda possa attivare delle misure alternative, confrontandosi con i rappresentanti dei lavoratori. La crisi internazionale del settore della moda non può essere scaricata solo sulla forza lavoro e siamo consapevoli che tutte le istituzione dovranno attivarsi per cercare di fare fronte, ognuna nel proprio ruolo, per far fronte a questa difficile fase del comparto”.