SCANDICCI – Le giunte di Scandicci e Signa si sono riunite ieri, giovedì 3 aprile, nella sala consiliare Orario Barbieri di piazzale della Resistenza. L’incontro, a cui hanno preso parte il sindaco Claudia Sereni, il sindaco Giampiero Fossi e gli assessori, è stato programmato, si legge in una nota, “per consolidare il legame tra le amministrazioni e discutere delle possibili collaborazioni future. Sono tanti i temi su cui sono state individuate possibili sinergie e progettualità comuni. Tra gli argomenti affrontati anche quello della mobilità, rispetto al quale le due giunte guardano con favore al potenziamento della stazione di San Donnino e di quella di Signa e alla valorizzazione ed estensione di percorsi ciclabili che uniscano i due territori”.
Sul fronte della protezione civile, è stato prospettato un incontro tra gli addetti delle due amministrazioni, per confrontarsi e scambiarsi le proprie visioni e competenze. Questa “giunta congiunta” è stata la seconda promossa dal Comune di Scandicci, dopo quella col Comune di Lastra a Signa che si è tenuta nel mese di marzo. Previsto a breve anche un incontro con il Quartiere 4 di Firenze. “L’incontro avuto con la giunta di Signa ci conferma l’importanza di confrontarsi, di condividere le visioni del territorio e le necessità per quanto riguarda i servizi, – afferma Sereni – si tratta di occasioni preziose, sia per calibrare gli investimenti che per fare rete sulle sfide di carattere metropolitano”. “Lavorare insieme – aggiunge – è anche una condivisione di buone pratiche che parte dalla consapevolezza che ciascuno di noi è più forte in alcuni settori e più debole in altri. Siamo convinti che conoscenza reciproca e relazione siano elementi di crescita per la pubblica amministrazione”.
“Ieri – ha detto Fossi – si è svolto un primo incontro prezioso che ci ha consentito di individuare i temi ed i progetti sui quali lavorare insieme già a partire da una prossima occasione di dialogo che si terrà prossimamente a Signa. Oltre ad avere fatto fronte comune sulla necessità di potenziare la mobilità su ferro, abbiamo affrontato il tema del dimensionamento scolastico, esprimendo poi l’opportunità di lavorare insieme per valorizzare il comparto della moda con i distretti presenti nei nostri due Comuni. In attesa del via libera della conferenza dei servizi al progetto definitivo abbiamo poi ribadito l’assoluta necessità di aprire al più presto i cantieri per realizzare l’atteso Ponte sull’Arno. Un primo incontro positivo, dunque, con il quale abbiamo gettato le basi per cooperare insieme su alcuni grandi temi per assicurare a tutta l’area della Piana fiorentina un pieno ed organico sviluppo, ma anche un potenziamento dei servizi e delle opportunità”.
