POGGIO A CAIANO – “Inutile che provino a scrollarsi di dosso le loro colpe, la nuova piazza XX settembre l’hanno progettata loro, in tutto il suo scempio”: a dirlo, in una nota, sono Diletta Bresci, segretario Lega Comuni Medicei, ed Elisa Montemagni, commissario provinciale Lega Prato, che replicano così in merito alla piazza principale del comune mediceo e a tutto quello che si sta verificando. Con attacchi, repliche e controrepliche. ” Una piazza storica che avrebbe avuto bisogno sì e no di qualche ammodernamento. E invece – aggiungono – hanno progettato di sventrarla completamente, con colate di cemento e addirittura con lo spostamento di un pilastro storico come il monumento ai caduti, non più al centro della piazza ma di lato. Forse l’unica in tutta Italia ad averlo in quella posizione. Ma questo d’altronde è perfettamente in linea con la sinistra, distruttrice delle tradizioni e contro tutto ciò che ricorda la nostra patria. Cosa è sembrato loro di fare dopo una mossa come questa?”.
E ancora: “Altro che luogo d’incontro, con tutto quel cemento che hanno voluto buttarci, d’estate una persona non riuscirebbe a sostarci per più di 10 minuti. Come se non bastasse per realizzare questo obbrobrio volevano anche stravolgere ulteriormente la viabilità dei cittadini. Dopo che la sinistra aveva “buttato” 1 milione e 200.000 euro per quella orribile, nuova piazza, come amministrazione abbiamo cercato di salvare il salvabile non complicando ulteriormente difficile la vita dei cittadini e mantenendo la viabilità così come è. La chiamano una “piazza rotonda”? Forse non vivono a Poggio a Caiano da tempo sufficiente per ricordarsi che la viabilità è sempre stata quella e se credono che le auto che viaggiano “intorno” possano recare danno all’immagine della piazza, sappiano che a rovinarla ci hanno già pensato abbondantemente loro, che non hanno affatto progettato piazza San Pietro, bensì una cicatrice sul volto di Poggio a Caiano”.