In centro il corteo “Friday for Future” degli studenti, domani la presentazione del “Patto della comunità educante”

CAMPI BISENZIO – Il centro di Campi si è riempito oggi di colori ed energia grazie agli studenti dell’Istituto comprensivo Margherita Hack, protagonisti del corteo “Friday for Future”. Una manifestazione che ha unito scuola, ambiente e impegno civile “per costruire insieme – si legge in una nota – un presente e un futuro migliori. I temi […]

CAMPI BISENZIO – Il centro di Campi si è riempito oggi di colori ed energia grazie agli studenti dell’Istituto comprensivo Margherita Hack, protagonisti del corteo “Friday for Future”. Una manifestazione che ha unito scuola, ambiente e impegno civile “per costruire insieme – si legge in una nota – un presente e un futuro migliori. I temi affrontati dagli studenti includevano infatti educazione ambientale, lotta alle mafie, educazione alimentare, bullismo e cyberbullismo, costituzione ed eliminazione della violenza sulle donne.

Domani, invece, venerdì 24 maggio, alle 10, presso il Foyer del Teatrodante, il vicesindaco Federica Petti presenterà alla città il “Patto della comunità educante”. Un appuntamento a cui sono invitate a partecipare tutte le realtà del territorio, ma anche tutti coloro “che credono – continua il comunicato – nel diritto a una formazione condivisa e di qualità a partire dai più piccoli. Senza dimenticare nessuna età, in un’ottica di formazione permanente. Lo scopo è quello di mettere in rete le tante realtà del territorio che ogni giorno operano per aumentare il benessere culturale della cittadinanza, a partire dalla Fondazione Accademia dei Perseveranti fino a tutte le associazioni e realtà che ogni giorno animano e accompagnano la città”. Al Museo di Gonfienti, infine, alle 15.30 ci sarà la chiusura del primo patto educativo di comunità, con due visite speciali fatte da due studentesse del Cpia1 in madre lingua spagnola e somala. “Per crescere un bambino ci vuole un villaggio, come recita un proverbio africano, ma anche per far crescere un villaggio ci vogliono i bambini. Ed è con questo spirito che presentiamo il Patto della comunità educante a tutta la città, pronti a partire da settembre con un nuovo anno scolastico che includa e coinvolga ogni parte della nostra comunità”, ha concluso Petti.