Brunori (Lega) “Promuovere e valorizzare le botteghe storiche”

SESTO FIORENTINO – Valorizzare le botteghe storiche: è quanto chiede la Lega al consiglio con una mozione. “Le botteghe storiche – dice Daniele Brunori – non sono semplici esercizi commerciali: sono un patrimonio culturale, sociale ed economico. Sono parte integrante dell’identità di Sesto Fiorentino, e non solo del centro storico, ma anche delle frazioni e dei […]

SESTO FIORENTINO – Valorizzare le botteghe storiche: è quanto chiede la Lega al consiglio con una mozione. “Le botteghe storiche – dice Daniele Brunori – non sono semplici esercizi commerciali: sono un patrimonio culturale, sociale ed economico. Sono parte integrante dell’identità di Sesto Fiorentino, e non solo del centro storico, ma anche delle frazioni e dei quartieri. Luoghi dove si tramandano saperi artigianali, tradizioni locali, relazioni umane. Difenderle significa difendere la nostra storia, valorizzarle significa progettare il futuro con radici ben piantate nel passato. Con questo spirito, il nostro gruppo consiliare ha presentato una mozione per chiedere l’istituzione di un Albo comunale delle attività storiche e, soprattutto, l’istituzione di un premio annuale, simbolico ma significativo, per valorizzare e far conoscere quelle realtà che rappresentano al meglio i valori, la tradizione e la vitalità del commercio sestese”. 

La Lega, con la mozione, chiedo oltre all’istituzione di un Albo delle attività storiche a iscrizione volontaria, di promuovere le attività iscritte attraverso i canali istituzionali e i media locali; di coinvolgere scuole, associazioni culturali e realtà turistiche in percorsi divulgativi sui mestieri tradizionali; di organizzare annualmente un premio comunale da conferire alle botteghe più rappresentative e di collaborare attivamente con le associazioni di categoria per la definizione delle modalità di selezione e promozione.

“In queste settimane – prosegue Brunori – si è aperto un dialogo positivo con il vicesindaco Claudia Pecchioli, il capogruppo del Partito Democratico Ilaria Armeni e la presidente del Centro Commerciale Naturale Sesto Sotto Casa Sabrina Piermarini, che ringraziamo per la disponibilità al confronto. Ci auguriamo che questa interlocuzione trovi concreta conferma nel voto del Consiglio comunale di giovedì, perché su temi come questo, trasversali e condivisibili, le appartenenze politiche dovrebbero lasciare spazio al buon senso istituzionale e al bene della città. La nostra proposta è semplice, attuabile, a costo praticamente nullo per le casse comunali. Ma ha un alto valore simbolico e culturale. Le botteghe storiche non chiedono assistenza: chiedono ascolto, riconoscimento e rispetto. Noi continueremo a batterci per questo”.