Dieci piccoli ambasciatori di pace Saharawi cittadini onorari di Campi Bisenzio

CAMPI BISENZIO – Ieri pomeriggio, in sala consiliare, il sindaco Andrea Tagliaferri, alla presenza del vicesindaco Federica Petti, dell’assessore Simona Pizzirusso, di Cristian Losardo, presidente del consiglio comunale dei ragazzi, e del rappresentante del Fronte Polisario in Toscana Abdalahi Bucheiba, ha conferito la cittadinanza onoraria a dieci piccoli ambasciatori di pace Saharawi, ospiti di Campi Bisenzio […]

CAMPI BISENZIO – Ieri pomeriggio, in sala consiliare, il sindaco Andrea Tagliaferri, alla presenza del vicesindaco Federica Petti, dell’assessore Simona Pizzirusso, di Cristian Losardo, presidente del consiglio comunale dei ragazzi, e del rappresentante del Fronte Polisario in Toscana Abdalahi Bucheiba, ha conferito la cittadinanza onoraria a dieci piccoli ambasciatori di pace Saharawi, ospiti di Campi Bisenzio grazie all’impegno dell’associazione Ban Slout Larbi e alla collaborazione dell’amministrazione comunale. I piccoli hanno partecipato alle attività di “Luglio Bambino” e poi a cena presso il Bar 2000, insieme all’associazione Nadjem El Garhi,  in un momento di condivisione aperto alla comunità. “Con questo gesto simbolico, – si legge in una nota – Campi Bisenzio ribadisce con forza il proprio sostegno alla causa del popolo Saharawi e rinnova il sostegno politico alla Repubblica Araba Saharawi Democratica per il diritto all’autodeterminazione, alla libertà e alla giustizia di un popolo da troppo tempo privato dei propri diritti fondamentali”.

“Accogliere questi bambini, che rappresentano il futuro di un popolo coraggioso, è un onore e un dovere, – ha detto il sindaco Tagliaferri – la cittadinanza onoraria è molto più di un riconoscimento formale: è un atto politico, un segno concreto di solidarietà e di impegno. In un tempo in cui i diritti vengono spesso negati o dimenticati, Campi Bisenzio sceglie da che parte stare. Stare dalla parte dei bambini significa stare dalla parte della pace, della giustizia e della libertà. E noi, con umiltà ma con determinazione, ci saremo sempre”.