CARMIGNANO – Carmignano si avvia a far parte dei “Comuni rifiuti free”: il Comune mediceo, a giugno, ha fatto registrare, con 68 kg, una produzione media pro capite di rifiuti indifferenziati da smaltire in linea, anzi al di sotto dei territori che si fregiano dello speciale riconoscimento, il cui limite è fisato a 75 kg pro capite. Una netta inversione di tendenza rispetto ai 110 chilogrammi prodotti a persona ad inizio anno, in sintonia con l’avvenuto dimezzamento, da gennaio, della produzione totale di rifiuti, da 1.043 a 513 tonnellate, e con il sensibile aumento della percentuale di raccolta differenziata, dal 70,3% all’81,6%.
“Un ottimo risultato”, lo ha definito il sindaco Edoardo Prestanti, che, ha aggiunto, “dovuto all’impegno dei cittadini, che consentono a Carmignano di essere un Comune tra i più virtuosi per il riciclo”. I dati sono emersi nell’incontro avuto di recente da Prestanti, insieme al vicesindaco e assessore all’Ambiente Federico Migaldi e al responsabile dell’Ufficio Ambiente Stefano Venturi, con i vertici della struttura tecnica di Alia-Plures. Tutti intorno allo stesso tavolo, su esplicita richiesta dell’amministrazione medicea, «portavoce – nelle parole di sindaco e assessore – di problematiche avanzate dai cittadini», per fare il punto sui servizi gestiti da Alia a Carmignano. “Una riunione importante – commenta il primo cittadino – nella quale abbiamo affrontato, con spirito di collaborazione ma anche fermezza, vari temi, e dalla quale sono scaturite decisioni operative. Una riunione necessaria dopo le sollecitazioni ricevute”.
Tra le decisioni operative l’attivazione da parte di Alia, da settembre, della versione pilota di una nuova tecnologia, posta su alcuni mezzi di raccolta, per geolocalizzare le utenze e indirizzare i conducenti attraverso una precisa mappa del servizio, in modo da azzerare i mancati ritiri. “C’erano state segnalazioni, che sarà possibile superare. Sono arrivate assicurazioni in tal senso”, dice l’assessore Migaldi: la nuova tecnologia dovrebbe anche consentire maggiore puntualità e precisione nella lettura dei tag e nel contenimento dei tempi di lavoro. Va nel senso di migliorare ulteriormente il servizio la decisione di dotare, sempre da settembre, gli operatori di un tablet su cui inserire note specifiche sulle utenze, per evitare anche in questo modo mancati ritiri.
Carmignano, per voce dei suoi amministratori, ha anche chiesto un servizio più puntuale sul ritiro di sfalci e ingombranti, per i quali, fino a fine anno, si continuerà con il sistema ibrido (on demand, prenotazione ingombranti, porta a porta), per poi passare alle prenotazioni solo on demand tramite Aliapp o call center.
Il maggior svuotamento, già incrementato, di cestini e campane di vetro fa parte del piano per giungere, entro la fine dell’anno, ad effettuare il servizio sei giorni su sette, mentre una maggiore attenzione sarà riservata alle piazzole condominiali, in particolare nella zona Ficarello.
La vera novità dell’incontro Comune-Alia, “fermo restando – sottolinea il sindaco – che il contrasto dell’illegalità spetta a forze dell’ordine e inquirenti”, riguarda l’abbandono dei sacchi neri, “troppo spesso – specifica Migaldi – lasciati in alcune aree del nostro territorio”. “Abbiamo condiviso – ancora Prestanti – l’attivazione del progetto di videosorveglianza E-killer, gestito dagli ispettori ambientali”. Non solo: per contrastare l’evasione Taric, il Comune ha chiesto ad Alia di mappare e segnalare le utenze che, in assenza del kit per la raccolta differenziata, espongono i rifiuti. «Una vera e propria azione antievasione», sentenzia il sindaco che si sostanzia in un’altra richiesta, ad Alia, di mettere in piedi, anche con il supporto dell’Anagrafe comunale, un sistema/servizio di controllo puntuale per identificare gli evasori della tariffa.
Fra l’altro, sulla Taric, l’obiettivo da perseguire, secondo sindaco e vicesindaco, “è quello di percorrere strategie per riuscire ad evitare aumenti, o comunque sterilizzarli. La qual cosa può essere possibile impiegando potenziali accresciuti utili, per contenere o abbassare le tariffe. E’ la proposta che Carmignano avanza a tutti i Comuni dell’Ato Toscana Centro. Dobbiamo muoverci per garantire ancora più qualità ma anche meno costi, non più giustificabili alla luce dell’impegno e della bravura dei cittadini”. “Un giro largo d’orizzonti – chiude il sindaco – sulla gestione del servizio di igiene urbana. Un confronto utile e positivo. Insieme ad Alia abbiamo verificato come migliorare l’intero servizio e le ipotesi per ridurre i costi. Verificheremo con l’azienda che le cose procedano nella direzione stabilita”.