La scuola dell’infanzia Baccini “riapre” dal 15 ottobre. E il Comune di Carmignano investe in un impianto fotovoltaico 

CARMIGNANO – Per i piccoli della scuola dell’infanzia Ida Baccini è arrivato il momento di entrare nella loro sede di Santa Cristina a Mezzana: da mercoledì 15 ottobre, i 52 alunni della materna, per la prima volta quest’anno, varcheranno la soglia delle loro aule nel plesso di piazza della Chiesa. “Una bella notizia”, dice Giacinto […]

CARMIGNANO – Per i piccoli della scuola dell’infanzia Ida Baccini è arrivato il momento di entrare nella loro sede di Santa Cristina a Mezzana: da mercoledì 15 ottobre, i 52 alunni della materna, per la prima volta quest’anno, varcheranno la soglia delle loro aule nel plesso di piazza della Chiesa. “Una bella notizia”, dice Giacinto Ciappetta, il dirigente dell’istituto comprensivo Il Pontormo a cui fa capo la Baccini.

Per i bambini della scuola dell’infanzia l’apertura dell’anno scolastico, il 15 settembre, era stata in trasferta: alla elementare Buricchi di Carmignano, per la chiusura di via Vergheretana, a causa dei lavori di Publiacqua per la nuova rete idrica del capoluogo. L’avanzamento del cantiere rende ora accessibile la scuola di Santa Cristina a Mezzana, con tutti i servizi annessi, trasporti, mensa e prescuola, comunque garantiti dal Comune nel periodo di chiusura del plesso scolastico. “Ringrazio – dice ancora Ciappetta – tutti coloro che si sono adoperati per far funzionare le cose al meglio e che hanno poi lavorato per tornare alla completa normalità: genitori, maestre, operatori scolastici, dipendenti del Comune”.

Ai ringraziamenti del dirigente Ciappetta si è associata l’assessore alla pubblica istruzione Maria Cristina Monni, che ha voluto sottolineare “come, in questo mese di cambiamento di sede, nonostante i disagi, per i piccoli della Baccini e per i loro genitori, si è potuto gestire la situazione in uno spirito di forte collaborazione”. Le buone notizie per la scuola dell’infanzia Ida Baccini, però, non finiscono qui: la giunta ha licenziato la delibera per realizzare un impianto fotovoltaico per luce e riscaldamento. 

 Il progetto è già entrato nella sua fase operativa, con l’iter amministrativo che si concluderà entro la fine dell’anno, per un’apertura del cantiere prevista nei primi mesi del 2026. Un investimento complessivo di 46.800 euro, finanziati per più della metà, quasi 25.000 euro, dalla Regione, sulla linea europea per l’installazione in immobili pubblici di impianti da fonti rinnovabili per la produzione di energia termica ed elettrica. La rimanente parte di spesa, 21.994 euro, per dotare la scuola Baccini dell’impianto fotovoltaico, proviene dal bilancio del Comune.