Il Premio Levriero a Cristiano Biancalani e Antonio Pascali. Il sindaco: “Una comunità si riconosce anche per il bene che si genera al suo interno”

CAMPI BISENZIO – Due Premi Levriero di spessore. Due riconoscimenti, sia per il mondo dei volontariato che per l’Arma dei Carabinieri, andati rispettivamente a Cristiano Biancalani, Provveditore della Misericordia di Campi Bisenzio, e Antonio Pascali, luogotenente ed ex comandante della Stazione dei Carabinieri di San Piero a Ponti. Consegnata sabato pomeriggio a loro, in una […]

CAMPI BISENZIO – Due Premi Levriero di spessore. Due riconoscimenti, sia per il mondo dei volontariato che per l’Arma dei Carabinieri, andati rispettivamente a Cristiano Biancalani, Provveditore della Misericordia di Campi Bisenzio, e Antonio Pascali, luogotenente ed ex comandante della Stazione dei Carabinieri di San Piero a Ponti. Consegnata sabato pomeriggio a loro, in una sala consiliare gremita di persone, la massima onoreficenza del Comune di Campi, su iniziativa della presidenza del consiglio comunale: Biancalani, su proposta del consigliere comunale Marco Monticelli e di Roberto Settesoldi, entrambi confratelli della Misericordia, per avere salvato la vita, durante la drammatica alluvione del 2023, a due persone, marito e moglie, Tiziano e Rita, suoi vicini di casa, che altrimenti sarebbero annegate nel sottosuolo della loro abitazione. Pascali, invece, su proposta del sindaco Andrea Tagliaferri, per il suo legame con il territorio, ma anche per il ruolo, in passato, di direttore sportivo della Ciclistica Campi Bisenzio. Una cerimonia guidata dal presidente del consiglio comunale, Antonio Montelatici, e certificata dalla presenza del presidente della Regione, Eugenio Giani: “A Campi Bisenzio – ha detto – abbiamo celebrato il Premio Levriero che onora chi protegge e chi si dona agli altri. Il premio è andato due persone che rappresentano il meglio della nostra comunità: Il luogotenente Antonio Pascali, una vita dedicata alla sicurezza e al bene comune, costruendo fiducia, protezione e umanità al servizio dei cittadini. E Cristiano Biancalani, Provveditore della Misericordia di Campi Bisenzio. A loro va il nostro grazie. Perché ci ricordano ogni giorno che una comunità è forte quando qualcuno sceglie di esserci. Sempre”.

Due ambiti diversi, ma espressione entrambi della disponibilità al servizio della cittadinanza. Come sottolineato dallo stesso Montelatici, che ha tracciato un breve identikit dei due premiati e quale è stato ed è il loro ruolo sul territorio campigiano, mentre il primo cittadino ha voluto evidenziare “il momento di grande valore civico e simbolico, soprattutto perché una comunità si riconosce anche per il bene che nasce e si genera al suo interno”. Da parte sua il luogotenente Pascali si è detto “onorato di ricevere questo premio, un riconoscimento alla dedizione per il lavoro. In anni complessi, anni in cui Campi Bisenzio era spesso alla ribalta della cronaca nera. Il Levriero viene consegnato nelle mie mani, ma deve essere condiviso con tutti gli uomini che in quel periodo hanno collaborato con il sottoscritto”. “Quello che ricevo oggi – ha detto a sua vola Biancalani – è un segno di riconoscenza e affetto che condivido con la Confraternita di Misericordia e tutta la comunità. Ma è anche un riconoscimento al servizio di carità che la nostra associazione svolge a favore di tutta la comunità di Campi Bisenzio”. E, rivolgendosi ai tanti Confratelli e Consorelle presenti: “Ognuno di voi è parte integrante e indispensabile della nostra Misericordia”.