Prato, consiglio provinciale: approvata mozione contro l’ampliamento dell’aeroporto di Firenze 

PRATO – Nella seduta straordinaria di ieri, domenica 30 novembre, il Consiglio provinciale ha approvato all’unanimità una mozione presentata dal gruppo consiliare “Centrosinistra per la Provincia di Prato” in merito al progetto di ampliamento dell’aeroporto di Firenze. La mozione, si legge in una nota, “esprime con decisione la contrarietà dell’assemblea a qualsiasi ipotesi di ampliamento e […]

PRATO – Nella seduta straordinaria di ieri, domenica 30 novembre, il Consiglio provinciale ha approvato all’unanimità una mozione presentata dal gruppo consiliare “Centrosinistra per la Provincia di Prato” in merito al progetto di ampliamento dell’aeroporto di Firenze. La mozione, si legge in una nota, “esprime con decisione la contrarietà dell’assemblea a qualsiasi ipotesi di ampliamento e sviluppo dello scalo fiorentino e ha permesso un confronto approfondito su un tema di grande rilevanza per il territorio”. A seguito dell’approvazione, il presidente Simone Calamai ha incaricato gli uffici competenti dell’ente di contribuire attivamente alla predisposizione di un’adeguata istruttoria, anche in coordinamento con gli altri enti coinvolti, al fine di valutare la presentazione di un ricorso motivato al Tar Toscana contro il decreto emanato il 12 novembre dal ministro dell’ambiente e della sicurezza energetica, che ha espresso parere positivo alla project review del piano di sviluppo aeroportuale.

Il Consiglio ribadisce inoltre “la consapevolezza che tale progetto, se realizzato, comporterebbe per la Piana e per parte del territorio provinciale effetti negativi significativi, presentando tuttora rilevanti criticità sotto il profilo ambientale, della sicurezza e della gestione del territorio, anche dal punto di vista idrogeologico. Permangono inoltre forti perplessità sull’impatto che la nuova pista avrebbe sulle aree densamente abitate interessate dal cono di decollo e atterraggio. Per queste ragioni, la Provincia ritiene fondamentale proseguire nel percorso già intrapreso in passato con il primo ricorso al Tar e conferma la volontà di aderire alle iniziative avviate dagli altri enti per questo nuovo ricorso”.

Dispiace constatare la volontà di perseverare in una scelta che riteniamo miope e che non offre reali prospettive di sviluppo per la Toscana, come invece, per esempio, un potenziamento dell’aeroporto di Pisa, accompagnato da un sistema di mobilità più efficiente tra la Piana e la costa, garantirebbe in termini di nuove opportunità di crescita, turismo e valorizzazione dell’intera regione”, ha detto il presidente della Provincia, Simone Calamai.