CAMPI BISENZIO – E’ stata ufficialmente aperta alla viabilità la “Mini Ovest”, la nuova strada che sarà intitolata a Nelson Mandela e che collegherà via Tosca Fiesoli con via Narciso Parigi, attraversando la zona industriale e garantendo un collegamento diretto con l’asse viario verso Prato e il casello autostradale. A questo intervento si aggiungerà, in futuro, la prevista Circonvallazione Ovest, corredata da una pista ciclopedonale che delimiterà l’intero piano sul lato nord-ovest. Si tratta infatti di un’opera attesa da lungo tempo, realizzata nell’ambito di progetti di iniziativa privata, che l’amministrazione comunale ha voluto rendere pienamente operativa e in linea con le necessità di mobilità del territorio. Per questo motivo, l’apertura della nuova viabilità è stata stabilita come requisito per il rilascio di nuovi permessi di costruzione, vincolandoli al collaudo della strada.”.
“Con l’apertura della “Mini Ovest” diamo una risposta concreta a un’esigenza storica del territorio, sbloccando un collegamento fondamentale per la zona industriale e per l’intero sistema della mobilità cittadina – ha detto il sindaco Andrea Tagliaferri – è un’opera che migliora l’accessibilità, riduce le criticità legate al traffico pesante e rende più efficiente il rapporto tra città, attività produttive e rete viaria sovracomunale”. “Si tratta di un’opera attesa da molti anni, che risponde a una scelta politica chiara di questa amministrazione: governare lo sviluppo del territorio mettendo al centro le infrastrutture, la sicurezza e la qualità della vita, prima di procedere con nuove edificazioni, – ha aggiunto l’assessore ai lavori pubblici Tommasi Landi – l’apertura della nuova viabilità rappresenta un primo passo concreto, in attesa della realizzazione del primo tronco della Circonvallazione Ovest, un’infrastruttura strategica per ridisegnare in modo strutturale la mobilità della città. Una scelta assunta per evitare di aggravare ulteriormente una zona già fortemente sollecitata dal traffico e dalle attività produttive. La nuova infrastruttura, dotata di due rotatorie di intersezione, consentirà di alleggerire il traffico pesante su via Barberinese, migliorando la vivibilità e l’accessibilità dell’area industriale”.
“Finalmente qualcosa si muove a Campi Bisenzio – queste le parole del capogruppo delle liste di centrodestra, Paolo Gandola – e per l’ennesima volta grazie ai privati, sì perché la strada inaugurata stamani con il taglio del nastro del sindaco e ribattezzata “Mini Ovest” con il chiaro intento di confondere i cittadini rispetto a quanto effettivamente realizzato, è stata finanziata e costruita dai privati lottizzanti a scomputo degli oneri di urbanizzazione”. Per poi aggiungere: “Ai privati va il nostro grazie e il grazie della comunità campigiana; a loro doveva essere data la forbice per il taglio del nastro, ma si sa che la politica degli annunci è sempre più forte. I realizzatori di questa strada, che collega la rotonda via Narciso Parigi con il centro smistamento Gls e con via Tosca Fiesoli e che avrà certamente il beneficio di togliere migliaia di mezzi pesanti da via Barberinese e dalle strade interne sono tre, e a loro va il nostro sentito grazie: Edil Ciacci, Comanducci e Poli Strade, a cui oggi va il particolare e sentito ricordo per la scomparsa del suo fondatore e amministratore Alfiero Poli“.
