KATHMANDU – Tra i vari “testimonial” dell’edizione 2013 di “Corri la Vita” ce n’è uno molto particolare. E di sicuro, fisicamente, anche molto lontano. Si tratta del ciclista ambasciatore di Pace, il sestese Marco Banchelli che in questi giorni sta portando a termine la sua ultima “missione” denominata Ishalaya.
E dalla “casa dell’Himalaya” in Nepal, Marco Banchelli, al cospetto del grande Stupa della Pace di Pokhara, straordinario balcone proteso verso il gruppo degli Annapurna, rivolge un appello a tutti coloro che non l’avessero ancora fatto ad iscriversi, ed a non mancare, al più grande appuntamento della nostra città di sport e solidarietà, domenica prossima.
Tra l’altro, tra i vari prestigiosissimi ospiti che dal palco di piazza Signoria a Firenze si alterneranno affabilmente intrattenuti da Alessandra Maggio di Lady Radio, ci sarà in qualche modo anche lo stesso Marco Banchelli con il quale è stato concordato un collegamento dalla piazza Basantapur di Kathmandu. L’orario previsto dovrebbe essere intorno alle 11. Nel corso dell’attesa degli arrivi dei partecipanti e delle premiazioni. Insomma, un saluto intercontinentale, da “Piazza a Piazza”: ad unire idealmente tutto lo sport e la solidarietà del nostro pianeta.
Marco Banchelli da Kathmandu “testimonial” di Corri la vita
KATHMANDU – Tra i vari “testimonial” dell’edizione 2013 di “Corri la Vita” ce n’è uno molto particolare. E di sicuro, fisicamente, anche molto lontano. Si tratta del ciclista ambasciatore di Pace, il sestese Marco Banchelli che in questi giorni sta portando a termine la sua ultima “missione” denominata Ishalaya. E dalla “casa dell’Himalaya” in Nepal, […]
