SIGNA – Lo stato del Parco e il suo futuro: se ne è parlato stamani insieme a Daniele Donnini, presidente di Isola dei Renai spa, Andrea Marzi, presidente della Progetto Renai srl, Alberto Cristianini, sindaco di Signa e Paolo Bambagioni, consigliere regionale Pd, coordinati da Lisa Ciardi.
Donnini ha parlato della gestione del Parco, tematica affrontata anche nella sua recente tesi di Laurea. “Penso che una strada per migliorare la gestione del Parco che vede al suo interno la presenza di privati – ha spiegato – sia quella di allungare i loro contratti di concessione. Se i privati avessero più tempo a disposizione, invece di una sola stagione, avrebbero probabilmente desiderio e possibilità di investire sulle attività e migliorare quindi i servizi del parco”.
Marzi ha ripercorso tutta la storia del parco, dai progetti alla sua nascita, puntando sul buon connubio che c’è tra i privati e gli enti pubblici nella gestione. Bambagioni ha dato tempi e cifre sulla cassa di espansione, spiegando che il 15 settembre è stato presentato in Regione il progetto esecutivo e che a breve verrà bandita la gara europea per la realizzazione dell’opera, per un costo di oltre 13 milioni di euro, con fondi statali, regionali e comunali. Il sindaco di Signa ha parlato del coinvolgimento degli enti pubblici nel parco, ricordando che recentemente i sei sindaci dell’area metropolitana hanno sottoscritto un documento sull’importanza dei Renai, non solo come cassa di espansione.
Alcuni dei presenti hanno posto domande e fatto osservazioni. Giorgio Pippucci ha lamentato della mancata riapertura della scuola dell’associazione canottieri, di cui è presidente e il sindaco ha ribattuto dicendo di presentare un progetto da valutare insieme.