CAMPI BISENZIO – Don Giovanni Momigli avrà la cittadinanza onoraria di Campi Bisenzio. E’, infatti, stata approvata ieri dal consiglio comunale la delibera di conferimento. A proporla per primi nel giugno scorso erano stati i consiglieri di Forza Italia Paolo Gandola, Chiara Martinuzzi e Roberto Valerio.
Don Giovanni Momigli è il sacerdote simbolo della Chiesa fiorentina e per venticinque anni guida della parrocchia di San Donnino.
“Siamo pienamente soddisfatti, – commentano Gandola, Martinuzzi e Valerio – noi siamo certi che Campi Bisenzio e l’amministrazione comunale tutta, debba grande riconoscenza a don Giovanni per come ha saputo impegnarsi per difendere la cultura della legalità, la promozione di servizi innovatavi quali i corsi di alfabetizzazione e l’oratorio interculturale e per come ha affrontato con decisione la questione cinese. Non solo, don Giovanni, a partire dal 1995, ha iniziato a dare anima e testa al grande progetto di Spazio Reale realizzando quel sogno del campus della Cittadella della Comunità, uno spazio comunitario che costituisce oggi un patrimonio straordinario di Campi favorendo la costruzione di relazioni e la comprensione di quanto valga la normalità quotidiana per edificare sia la personalità del singolo sia quella dell’intera società. Al riguardo non possiamo che ritenere francamente sterili le polemiche del Movimento cinque stelle (che ha votato contro la delibera) sulla situazione debitoria di Spazio Reale. Per parte nostra siamo certi che tutta la comunità civile sia grata a don Giovanni per l’impegno profuso nell’opera svolta durante il suo ministero sacerdotale in mezzo a noi, per il cammino fatto insieme, per i valori umani e sociali che ha proposto esprimendo quel ministero sacerdotale così fecondo di bene che resterà sempre nei cuori dei suoi parrocchiani e di tutti i cittadini di Campi Bisenzio”.
Don Giovanni Momigli è il secondo sacerdote a essere insignito della cittadinanza onoraria. Prima di lui era stata conferita a monsignor Francesco Socci, pievano emerito della Pieve di Santo Stefano.