Aeroporto, anche il Comune di Poggio a Caiano annuncia il ricorso al Tar contro l’ampliamento

POGGIO A CAIANO – Anche il Comune di Poggio a Caiano esprime contrarietà e perplessità in merito all’ampliamento dell’aeroporto fiorentino di Peretola e lo fa nero su bianco con una delibera di giunta. Sindaco e assessori danno mandato agli uffici competenti di fornire il proprio contributo ai fini di svolgere, anche d’intesa e in coordinamento […]

POGGIO A CAIANO – Anche il Comune di Poggio a Caiano esprime contrarietà e perplessità in merito all’ampliamento dell’aeroporto fiorentino di Peretola e lo fa nero su bianco con una delibera di giunta. Sindaco e assessori danno mandato agli uffici competenti di fornire il proprio contributo ai fini di svolgere, anche d’intesa e in coordinamento con altri enti interessati e coinvolti, tra cui Calenzano e Carmignano, un’adeguata istruttoria mirata a consentire la presentazione di un motivato ricorso al Tar Toscana avverso il decreto numero 678 del 12 novembre 2025 del ministro dell’ambiente e della sicurezza energetica, di concerto con il ministero della cultura.

 Il Comune esprime, dunque, contrarietà a ogni ipotesi di ampliamento e sviluppo dello scalo aeroportuale “Amerigo Vespucci” ed in ultimo alla procedura di revisione del progetto aeroportuale “Aeroporto di Firenze. Project review del piano di sviluppo aeroportuale al 2035”, ovvero all’elaborazione tecnico-progettuale di una proposta di project review del piano di sviluppo aeroportuale al 2035 dell’aeroporto di Firenze. “Siamo tutti d’accordo che questo progetto non regge e che questa nuova pista non piace a nessuno. E’ una forzatura, – dice il sindaco Riccardo Palandri – è stato pubblicato il nuovo decreto Via per la pista aeroportuale di Firenze e ci definiamo perplessi e contrari anche davanti alla nuova versione del masterplan presentata da Enac”.

 Già in un consiglio comunale del novembre 2022 il Comune di Poggio a Caiano aveva ribadito la propria contrarietà rispetto alle previsioni di ampliamento dello scalo aeroportuale “Amerigo Vespucci” di Firenze, motivazioni che a oggi sono ancora valide ed ecco, allora, l’atto di giunta con il quale si dà mandato agli uffici di preparare un’adeguata istruttoria finalizzata a consentire la presentazione di un motivato ricorso al Tar Toscana avverso il decreto del 12 novembre.