SIGNA – L’unione fa la forza. Soprattutto quando si tratta di iniziative legate alla solidarietà. Nei giorni scorsi, infatti, Marco Caramelli, rappresentante dell’associazione Ban Slout Larbi di Sesto Fiorentino per il Saharawi, ha ricevuto una donazione, una piccola ma simbolica cifra, di circa mille euro che andrà a favore dei bambini e della scuola materna di Tifariti, nella Repubblica del Saharawi. L’unione fa la forza perché la donazione è stata “consegnata” dai quattro rappresentanti delle associazioni che si sono adoperate per questa iniziativa: Beatrice Biancalani, Governatore della Misericordia di San Mauro, Mario Rossini, presidente della Polisportiva Sorms San Mauro, Eleonora Paoli, presidente dell’associazione Emiliano con noi per sempre, e Alessandro Mazzocchi, dell’Azienda costruzioni C.O.A.R.C.O. (insieme a loro anche alcuni componenti e familiari dell’associazione Emiliano con noi per sempre e della Polisportiva Sorms San Mauro). “Quando abbiamo saputo delle necessità economiche dell’asilo a Tifariti – spiega Adriano Paoli, coordinatore dell’iniziativa – ci siamo subito mossi per fare qualcosa di concreto. Tifatiti ha stretto da tempo un patto di gemellaggio con il Comune di Signa e San Mauro per alcuni anni ha ospitato un gruppo di bambini provenienti dalla Repubblica del Saharawi. Di conseguenza abbiamo coinvolto tutti coloro che in passato avevano collaborato e nel giro di pochi giorni quattro i soggetti coinvolti sono riusciti a raccogliere 1.000 euro. E la donazione è stata effettuata di fronte alla nuova sede della Misericordia di San Mauro proprio per il significato che la parola, misericordia appunto, rappresenta. Con l’impegno di provare a ospitare nuovamente nel 2018 un gruppo di questi bambini”.
(Immagini di archivio)