SESTO FIORENTINO – Sport e natura, un binomio che si addice alla Società di Atletica Leggera sestese. La storica società, fedele alla sua tradizione ed apripista in Toscana, di esperienze che coniugano l’attività sportiva alla conoscenza della natura, è appena tornata dall’ennesimo ritiro di fine estate dalle Dolomiti dove il gruppo delle giovani atlete si sono allenate fra i boschi della Val di Fassa, la pista di atletica dello stadio di Predazzo, effettuando contemporaneamente alcune escursioni come nello splendido scenario delle Torri del Vajolet, lago di Carezza.
Tutta l’attività settimanale è stata guidata da un qualificato gruppo di giovani tecnici (anche loro cresciuti all’interno della Società), che ha gestito al meglio le varie situazioni (tecniche, organizzative ecc.) con l’aiuto, discreto, dei dirigenti presenti.
Il ritiro tra allenamenti e natura è una esperienza che le atlete della società sestese portano avanti fin dai primi anni Novanta.
“Esperienze, queste dell’Atletica Sestese Femminile, forse “uniche” nel mondo agonistico e non assimilabili ad altre, proprio per la loro unicità – dice Pietro Neri presidente – perché non comprendono esclusivamente l’aspetto agonistico, ma molto “ricche” di tante altre cose nuove, belle ed educative per i nostri ragazzi. L’augurio è di poter continuare a sviluppare la nostra attività trasmettendo la qualità della nostra offerta che parte da una lunga esperienza che ha fatto dell’Atletica Sestese Femminile un riferimento “unico” per le famiglie del nostro Territorio, come quest’ultima esperienza dimostra nei fatti”.
